Giappone - Tornano di moda le geishe, boom di apprendiste
TOKYO - Nel Giappone ipertecnologico, sospeso tra innovazione e tradizione, torna di moda l'antico mestiere della geisha, che si identifica con la città di Kyoto e che dopo oltre 40 anni nella ex capitale imperiale è tornato a contare la cifra di 100 apprendiste 'maiko'.
E' la prima volta dal 1955, infatti, che un numero elevato di aspiranti geisha, si riunisce allo stesso tempo nell'antica capitale, che tramite tv e nuove tecnologie come internet, è stata in grado di invertire una tendenza negativa (nel 1975 le maiko erano solo 28) che pareva irreversibile e ad attirare l'interesse delle giovani giapponesi per la riscoperta dell'antica cultura di Kyoto.
«L'accresciuta esposizione mediatica della cultura di Kyoto e del mondo delle geisha in particolare è certamente alla base di questo rinnovato interesse», spiega Osamu Ito, responsabile della Ookin Zaidan, una fondazione che promuove le arti tradizionali di Kyoto e raccoglie le candidature a maiko tramite il proprio sito web.
Tradizionalmente il cammino per diventare geisha, e ripercorrere la tradizione di intrattenitrice, richiede un lungo e accurato tirocinio, con materie che vanno dalla musica al teatro, dal trucco alla poesia e ai più vari argomenti di conversazione. Tra i requisiti principali per un'aspirante maiko, il sito della fondazione Ookin Zaidan enfatizza l'importanza di possedere una «instancabile pazienza».