Il caso
Tempesta solare in arrivo: potrebbe provocare un black out diffuso a livello internazionale
Allerta dall'agenzia americana Noaa dopo che la Nasa domenica scorsa ha osservato un'eruzione di plasma scuro sulla superficie del Sole, è prevista per venerdì
Il Solar Dynamics Observatory (SDO) della NASA domenica scorsa ha ripreso un'eruzione di plasma scuro sulla superficie del Sole, in altri termini una tempesta solare, che potrebbe provocare un vero e proprio pasticcio magnetico sulla nostra Terra e causare una serie di black out diffusi a livello internazionale.
Un'altra agenzia Usa, la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), lunedì ha confermato, avvertendo in un comunicato che questa emissione di plasma scuro potrebbe portare a "fluttuazioni della rete elettrica".
L'impatto delle radiazioni è previsto entro venerdì
La NOAA ha avvertito che i bagliori freddi hanno il potenziale per interrompere le comunicazioni radio e satellitari sulla Terra, nel momento in cui queste radiazioni potrebbero avere un impatto su di noi, ovvero entro venerdì. In particolare, c'è una probabilità del 60% che si manifestino più brillamenti solari di medio livello o di classe M entro le prossime 24 ore e una probabilità del 15% di un brillamento di classe X ancora più estremo, che potrebbe innescare blackout radio in tutto il mondo.
I brillamenti solari freddi
L’agenzia statunitense National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), ha confermato l’accaduto rendendo noto in un comunicato che questa emissione di plasma scuro potrebbe portare a "fluttuazioni della rete elettrica". In particolare questi brillamenti solari freddi hanno il potenziale di interrompere le comunicazioni radio e satellitari sulla terra con una probabilità del 60% che si manifestino più brillamenti solari di medio livello o di classe M entro le prossime 24 ore e una probabilità del 15% di un brillamento di classe X ancora più estremo, che potrebbe innescare blackout radio in tutto il mondo.