il fatto
Treni, incidente sul lavoro sulla linea Metaponto - Potenza: operaio ricoverato al Policlinico di Bari, è grave
L'uomo è ora ricoverato al Policlinico di Bari per i gravi traumi riportati, indagini in corso per ricostruire la dinamica
Impegnato nei lavori di realizzazione della linea Metaponto - Potenza, tra Grassano e Bernalda, in Basilicata, l’8 settembre scorso, un operaio è rimasto gravemente ferito ed è ora ricoverato al Policlinico di Bari. Ne ha dato notizia stamani la Filca Cisl lucana, poi confermato da Rfi in una nota. L'operaio si è infortunato nel corso delle operazioni di riparazione di un mezzo d'opera di un’impresa subappaltatrice ed è stato immediatamente soccorso dal personale presente sul cantiere e trasferito in ospedale.
Il segretario regionale Filca Cisl, Angelo Casorelli, ha specificato che «l'incidente che si è verificato lunedì pomeriggio nel cantiere della linea ferroviaria Ferrandina-Matera, nel quale un operaio di una ditta subappaltatrice è rimasto gravemente ferito durante alcune fasi di trivellazione per il consolidamento del terreno, rappresenta un allarme che non va assolutamente sottovalutato e che chiama tutte le parti in causa ad elevare ulteriormente il livello di sicurezza all’interno dello stesso cantiere».
«Nell’esprimere tutta la vicinanza all’operaio coinvolto nell’incidente, attualmente ricoverato al Policlinico di Bari per i gravi traumi riportati ed in attesa che le indagini degli organi competenti possano appurare la dinamica di quanto accaduto - ha continuato il rappresentante sindacale - la Filca Cisl sottolinea che se la linea ferroviaria Ferrandina-Matera-La Martella costituisce un’opera di rilevanza strategica per la Basilicata, è sacrosanto che tutela dei lavoratori venga prima di ogni altra cosa. Ragion per cui chiediamo conto a Rfi e alla Regione Basilicata di quale sia l’effettiva forza lavoro impiegata all’interno del cantiere. Ogni fase lavorativa, comprese quelle relative agli interventi delle ditte subappaltatrici, necessita di tutti i protocolli di sicurezza tutelando adeguatamente le maestranze e scongiurando eventuali sovraccarichi di lavoro».
E «sulla scorta del sopralluogo dello scorso luglio al campo base e all’area della futura finestra carrabile della Galleria Miglionico, alla presenza, tra gli altri, del sottosegretario alle Infrastrutture, Tullio Ferrante, la Filca Cisl invoca ulteriore trasparenza per conoscere, periodicamente, non soltanto lo stato di avanzamento dei lavori della nuova linea Ferrandina-Matera La Martella il cui crono-programma è strettamente legato alle tempistiche del Pnrr ma anche le misure adottate, in base al quadro normativo di riferimento, affinché le imprese ed i lavoratori operino sempre in assoluta sicurezza. Siamo consapevoli delle scadenze che il Pnrr, la conclusione della prima parte dell’opera è fissata a giugno 2026, ma al primo posto - ha concluso Casorelli - viene la dignità e la tutela di ogni singolo lavoratore»