Nascosti nelle celle
Matera, trovati in carcere sette cellulari e due coltelli a lama lunga, la denuncia del sindacato
Il Sappe, polizia penitenziaria, l'ha definito un fenomeno sempre più in crescita
MATERA - Sette telefoni cellulari e due coltelli con una lama lunga circa undici centimetri sono stati trovati dalla Polizia penitenziaria nel carcere di Matera. Telefonini e coltelli erano stati «accuratamente occultati nelle celle occupate da molteplici detenuti di nazionalità italiana», secondo quanto reso noto dal segretario generale del Sindacato di polizia penitenziaria (Sappe), Donato Capece.
Capece ha definito «un fenomeno sempre più in crescita» i tentativi di introdurre nelle carceri stupefacenti e telefonini: "E' fondamentale - ha aggiunto - che le istituzioni raccolgano nuovamente il nostro appello: investire nella sicurezza per avere carceri più sicure».