cronaca
Policoro, ha un nome e un volto il fermato per l'omicidio nella notte tra sabato e domenica. Il sindaco: «Proclamato lutto cittadino»
Ha 27 anni il giovane marocchino fermato dai Carabinieri per l’omicidio «pluriaggravato dalla crudeltà e dai futili motivi» del 51enne romeno senza fissa dimora
POLICORO - Ha 27 anni il giovane marocchino fermato dai Carabinieri per l’omicidio «pluriaggravato dalla crudeltà e dai futili motivi» del 51enne romeno senza fissa dimora, avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa a Policoro (Matera). Lo hanno reso noto i Carabinieri del Comando provinciale di Matera che conducono le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica della città dei Sassi.
Al centro del lavoro degli investigatori, la circostanza che alla base della violenta aggressione, che ha causato la morte del 51enne romeno, vi sia il fermo, eseguito il giorno prima sempre da parte dei Carabinieri, di un parente del giovane marocchino, accusato di rapina proprio ai danni del senza fissa dimora.
A Policoro (Matera) sarà proclamato il lutto cittadino in occasione della celebrazione dei funerali del cittadino romeno senza fissa dimora, di 51 anni, ucciso nella notte tra sabato e domenica scorsa. Lo ha annunciato il sindaco della città jonico, Enrico Bianco.
«Si tratta - ha aggiunto il primo cittadino - di fenomeni di cui non sottovalutiamo né la gravità né l’incidenza sull'equilibrio sociale della nostra comunità ma che anzi ci devono spingere a fare una riflessione su come non abbassare la guardia e continuare a creare le condizioni per preservare la nostra realtà da questi fatti, frutto del disagio sociale, che spesso affliggono le città. Fenomeni che meritano il giusto approfondimento».
«Riguardo la tragedia di sabato notte - ha continuato Bianco - tutta la comunità di Policoro esprime il più sentito cordoglio per la morte di un uomo causata da violenza inaudita. La nostra città è rimasta sgomenta davanti ad un fatto così grave, rasserenata, in parte, soltanto grazie alla pronta risposta delle Forze dell’ordine che nel giro di poche ore hanno consegnato alla giustizia il responsabile di tale atto criminale. Rinnovando il proficuo rapporto di collaborazione con gli stessi militari, che da tempo, nonostante tanti sacrifici, operano per mantenere la sicurezza nella nostra città, auspichiamo che ci possa essere più controllo nel territorio, soprattutto in questo periodo estivo dove Policoro è il centro dell’interesse turistico del Metapontino», ha concluso il sindaco.