Una sfilata speciale per i bambini del Polo oncologico del «Vito Fazzi» di Lecce

Il Carnevale leccese si è chiuso con una sorpresa destinata ai piccoli che sono ricoverati nel Polo oncologico. Sul piazzale antistante l’ospedale «Vito Fazzi» si è infatti esibita la band di Babbo Natale in versione carnevalesca: i musicisti, con costumi e maschere ispirati alla nota serie tv Squid Game, hanno regalato momenti di allegria e spensieratezza ai piccoli degenti.

L’iniziativa solidale è stata messa in piedi dalla band guidata da Patrizia Coronese che fa parte, insieme ad altre 14 associazioni, della rete SoloXLoro. Un sodalizio che da qualche tempo si spende sul territorio organizzando raccolte fondi e attività a tema. L’obiettivo è dare manforte alla realizzazione del Polo pediatrico del Salento: una battaglia che l’associazione Tria Corda ha sposato e sta portando avanti da 14 anni, con tenacia e passione.

All’iniziativa del Martedì grasso hanno preso parte anche le famiglie, i visitatori, i medici e il personale sanitario dell’ospedale. Le maschere, una cinquantina in tutto, hanno messo in scena una coreografia ispirata a Squid Game: una serie tv che narra la storia di centinaia di persone disperate, costrette a prendere parte a dei giochi per bambini per uscire da situazioni economiche disastrose. I partecipanti si contendono un premio invitante, ma la posta in gioco è alta e pericolosa.

La band ha sfruttato la visibilità di Squid Game percomunicare un messaggio importante: «Il denaro non deve diventare più importante dei valori fondamentali dell’umanità».

È questa la frase che è stata stampata sul cartello issato durante la sfilata. Lo slogan della manifestazione, infatti, ha fatto riferimento ai principi di pace, uguaglianza e solidarietà: valori fondamentali in un periodo storico complicato, sul quale spirano venti di guerra.