Le operazioni
Lecce, bacino del fiume Idume ostruito: a lavoro per liberare la foce
L’operazione è stata pianificata in seguito al progressivo miglioramento delle condizioni meteo marine e alla prevista bassa marea
LECCE - Nella giornata di oggi, a partire dal primo pomeriggio, la Protezione Civile Comunale è intervenuta per aprire un canale artificiale al fine di ripristinare il deflusso naturale delle acque del bacino dell’Idume.
L’operazione è stata pianificata in seguito al progressivo miglioramento delle condizioni meteo marine e alla prevista bassa marea. Il coordinamento comunale ha allestito una squadra di volontari addestrati per la mitigazione del rischio idrogeologico.
L’intervento è stato condotto manualmente, senza l’uso di mezzi meccanici, per garantire il rispetto delle norme di tutela dell’integrità del Parco di Rauccio, area in cui si trova il bacino.
I volontari hanno aperto un varco da valle a monte utilizzando una pompa idrovora ad alta pressione, la quale faciliterà la creazione di un avvallamento e permetterà il deflusso naturale delle acque.
La necessità di questo intervento deriva dall’ostruzione della foce dell’Idume, causata dalle forti mareggiate provocate dai persistenti venti da nord degli ultimi giorni. Tale ostruzione ha aumentato il rischio di esondazione del canale Fetida, minacciando l’allagamento di alcune strade nella località di Torre Chianca.
Il bacino dell’Idume è costantemente monitorato per prevenire danni alle abitazioni circostanti, grazie alla presenza di due stazioni meteorologiche gestite dalla Protezione Civile Comunale, che controllano da remoto il livello idrometrico.