Arte nel Salento

Lecce: le «Cardio grafie» di Umberto Albanese in mostra al Must

Redazione online

Inaugurazione oggi della rassegna con opere realizzate dal 2019 in poi, connotate da uno studiato equilibrio di pesi e forze

LECCE - Vernissage oggi alle 18.30, negli spazi del Must, il Museo Storico di Lecce, della mostra «Umberto Albanese. Cardio grafie», a cura di Carmelo Cipriani.

Una nuova personale, dunque, per l'artista, dopo l’antologica «Aristotelica», tenuta nel 2016 a Palazzo Vernazza, sempre nel capoluogo salentino, e la personale del 2017 all’Istituto Italiano di Cultura di Colonia.

Umberto Albanese, nato nel 1950 a Casarano, cardiologo di professione e pittore per vocazione, facendo suoi gli insegnamenti dei maestri dell’astrazione, ha intrapreso la via della non figurazione all’interno della quale si è subito posto con un atteggiamento di continua revisione. Classe 1950, ha iniziato a dipingere in modo consapevole e sistematico nei primi anni Ottanta, subito dopo la sua formazione scientifica.

Dopo l’esordio figurativo, utile ad apprendere da autodidatta regole del disegno e della composizione, ha intrapreso la via dell’astrazione. Colore e segno sono diventati gli strumenti attraverso cui dare corpo alle gioie e ai dolori della vita.

Il percorso espositivo è composto da quaranta opere realizzate dal 2019 ad oggi, vale a dire in periodo pandemico e post-pandemico. In mostra anche il ciclo «Omaggio a Leonardo Da Vinci», in cui il consueto stile informale del pittore cede il passo a rigurgiti figurativi, parafrasando i multidisciplinari codici leonardeschi.

«Le opere recenti di Albanese - nota Cipriani - sono lavori connotati da uno studiato equilibrio di pesi e forze, dipinti pervasi da una arcana e ancestrale spiritualità. Emerge in esse un percorso coerente di studio e revisione dell’astrazione, non limitata a mera combinazione di linee e colori ma insostituibile viatico di introspezione».

La pittura di Umberto Albanese si articola in cicli pittorici caratterizzati da tecniche e cromatismi differenti che intraprendendo percorsi autonomi, non si assoggettano ad alcuna regola, se non quella di soddisfare la ricerca e la costante voglia di sperimentazione dell'artista. Le diverse personali in Italia consentono alle sue opere di varcare i confini nazionali e di entrare in importanti collezioni europee e d'oltreoceano. Nel 2001 viene invitato ad esporre al Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra e nel 2004 Linda Siegel lo presenta alla rassegna «Elegant Abstract» presso la Don’O Melveny Gallery a Los Angeles. Successivamente debutta a New York con due personali: «Memory's Labyrinths» (2005) e «From dusk to dawn» (2006) a cura di Leah Poller. Più tardi espone al Museo Michoacano di Morelia in Messico, e nel 2007 a Londra, con «A magical journey within», alla Coningsby Gallery. Nel 2008 l’Ambasciata d’Italia in Corea lo invita ad esporre a Seoul.

La mostra «Umberto Albanese. Cardio grafie», che terminerà il 30 giugno, è accompagnata da un catalogo pubblicato da Sfera Edizioni.

Il Must è in via degli Ammirati, a Lecce. Visite, dal martedì alla domenica, ore 9-21; chiuso il lunedì. Infotel 0832.241067.

Privacy Policy Cookie Policy