L'iniziativa
A Martano l'uliveto della memoria: in ricordo delle vittime di femminicidio
Venerdì l’inaugurazione di quello che diventerà un giardino didattico per scuole e cittadini
LECCE - L’uliveto della memoria dedicato alle vittime di femminicidio. Sarà di fatto inaugurato venerdì alle 10 a Martano per non dimenticare.
Iniziativa promossa dall’associazione Astrea in collaborazione con l’associazione Casa di Noemi e l’associazione Olivami.
Numerosi i rappresentanti istituzionali che hanno garantito la loro presenza.
«L’Uliveto della Memoria è il simbolo della memoria viva e dell’impegno di cui tutti siamo portatori - afferma la presidente dell’Associazione Astrea, avvocato Valentina Presicce - : dedicare ad ogni vittima innocente di femminicidio un olivo, l’albero simbolo della rinascita, vuol dire non solo ricordare ognuno di loro, ma dare loro nuova vita».
Gli studenti degli istituti scolastici della Regione Puglia, presenti il giorno dell’inaugurazione dell’uliveto posizioneranno targhette commemorative su alberi di olivi in memoria di donne uccise da chi diceva di amarle. Ogni targhetta avrà un QR CODE collegato direttamente alla storia di ciascuna vittima di violenza. Contestualmente saranno letti i nomi di tutte le vittime innocenti alla presenza dei familiari della vittima di femminicidio. Un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Tra gli altri, un albero di olivo dedicato a Noemi Durini, 16 anni, di Specchia, uccisa il 3 settembre 2017, dal ragazzo che diceva di amarla. Un albero di olivo dedicato al piccolo Stefano di 3 anni, di Surbo, ucciso dal padre nel luglio del 2010. Presente la mamma Angelica Bolognese. Un albero dedicato a Melissa Bassi, ragazza di 15 anni, di Mesagne, uccisa da un ordigno esplosivo posizionato vicino la scuola Morvillo Falcone di Brindisi. Un albero di olivo dedicato a Teresa Russo, 57 anni, di Trepuzzi, uccisa dal marito il 16 luglio 2018. Per ricordare Teresa saranno presenti i fratelli, il figlio e l’amministrazione comunale di Trepuzzi.
Un albero di olivo dedicato a Raffaella Presta,40 anni, di San Donaci, uccisa dal marito il 25 novembre 2015. Per ricordare Raffaella sarà presente la sorella Doriana Presta.
Un albero di olivo dedicato a Donatella Miccoli, 39 anni, di Novoli, uccisa dal marito e padre dei suoi due figli.
«Genitori e altri famigliari che portano avanti una battaglia per chiedere la certezza della pena e pene piu’ severe per i mostri che hanno ucciso - aggiunge l’avv. Presicce - perché il vero ergastolo nella vita lo vivono loro: i familiari delle vittime».
All’iniziativa hanno aderito diverse scuole: «Morvillo- Falcone» di Brindisi, IISS Cezzi de Castro Moro di Maglie, IISS Egidio Lanoce di Maglie, IISS E. Giannelli di Parabita, IISS Salvatore Trinchese di Martano, IC di Martano, IC di Scorrano, IC di Nociglia, IC di Parabita, Centro Polivalente per minori “La Pellegrina”.
L'uliveto della memoria diventerà un giardino didattico a disposizione di scuole e cittadinanza.