L'albo pretorio del Municipio

Lecce, per la dichiarazione patrimoniale 2021 il Paperon de’ Paperoni è Marco Nuzzaci

Emanuela Tommasi

L’assessore ai Lavori pubblici è l’unico con una somma a tre cifre, terzo posto per il sindaco Carlo Salvemini, il quale segue l’assessora Angela Valli

LECCE - Dichiarazioni dei redditi, è l’assessore Marco Nuzzaci il «Paperon de’ Paperoni» della Giunta di Palazzo Carafa. Come di consueto, anche quest’anno gli amministratori comunali hanno consegnato la dichiarazione patrimoniale relativa al 2021, come si può leggere all’Albo pretorio del Municipio. Sindaco e assessori sono stati più puntuali dei consiglieri (i quali sono comunque più numerosi): l’elenco di questi ultimi, infatti, non è ancora stato completato.

Intanto, scorrendo le dichiarazioni dei componenti l’esecutivo cittadino (e prendendo in considerazione il reddito imponibile), si nota, come detto, che l’unico reddito a tre cifre è quello di Marco Nuzzaci, assessore ai Lavori pubblici, imprenditore di professione, con 105.951 euro. La cifra di sua pertinenza è più alta di quella relativa al sindaco Carlo Salvemini, il quale, con 62.471 euro, si trova al terzo posto di una sorta di «classifica».

Il secondo gradino, infatti, è occupato dall’assessora all’Ambiente e Salute pubblica Angela Valli, medico, la quale ha dichiarato un reddito di 91.868 euro.

L’elenco, con un salto evidentemente lungo, continua con Christian Gnoni, di professione avvocato, in Municipio responsabile della delega ai Tributi e agli Affari generali, Politiche del lavoro e Personale, con un reddito di 59.867 euro.

Scorrendo verso il basso, la «graduatoria» vede il vicesindaco Sergio Signore, responsabile della Sicurezza e della Polizia locale (ma anche Protezione civile, Servizi demografici, Rapporti con i quartieri e Servizi cimiteriali) con un reddito che ammonta a 48.853 euro.

Da un settore all’altro dell’amministrazione pubblica, per notare che è di poco inferiore la dichiarazione patrimoniale di Paolo Foresio, assessore a Turismo, Commercio, Spettacolo ed edilizia sportiva: il suo reddito è di 43.804 euro.

Le ultime quattro posizioni sostanzialmente si equivalgono, presentando differenze che sono minime. L’assessora alle Politiche urbanistiche ed alla Rigenerazione urbana, al Patrimonio pubblico e al Piano del verde, Rita Miglietta, architetto di professione, ha presentato una dichiarazione di 37.744 euro. Fabiana Cicirillo, assessora alla Cultura e alla Pubblica istruzione, anche lei architetto, di poco meno, 37.504 euro. Poi, Marco De Matteis, assessore alla Mobilità sostenibile, ha dichiarato un reddito di 37.475 euro.

La Cenerentola della Giunta, ovviamente esclusivamente per quel che concerne la dichiarazione dei redditi, risulta essere Silvia Miglietta, assessora a Welfare, Accoglienza, Accessibilità e Politiche abitative, con 37.254 euro indicati nella dichiarazione patrimoniale. Non resta, ora, che andare a fare i conti anche nelle tasche dei consiglieri.

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