Questa mattina

Gallipoli, c'è una nave che perde olio in mare, ma è solo un'esercitazione

Redazione online

Le operazioni sono durate tre ore, all'opera squadre anti inquinamento di capitaneria di porto, guardia di finanza e Arpa Puglia

GALLIPOLI - La nave s'incaglia e perde olio al largo di Gallipoli, ma la Guardia costiera arrivata sul posto assicura: «È solo una esercitazione, tutto sotto controllo». 

L’esercitazione per il contrasto all’inquinamento marino si è svolta questa mattina nell’avamporto di Gallipoli, a 0,3 miglia nautiche di distanza dal fanale verde del porto di Gallipoli dove è stato simulato l’incaglio di una imbarcazione sulle secche del Rafo.

«L’attività di contenimento e recupero dell’olio combustibile pesante sversato si è svolta sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Gallipoli - spiega la Guardia costiera - con l’ausilio di due unità navali, di un battello disinquinante, di un’unità navale della Guardia di Finanza. È stato coinvolto anche il personale dell’Arpa Puglia che ha fornito il proprio supporto tecnico nell’analizzare e/o prevedere l’evoluzione dello spostamento della chiazza inquinante, nonché i conseguenti potenziali impatti socio/economici dell’inquinamento stesso».

A bordo dei mezzi anti inquinamento c'erano  squadre di tecnici specializzati per il contenimento ed il trattamento del materiale inquinamento. L’attività che si è protratta per circa tre ore e «ha prodotto risultati più che soddisfacenti anche in considerazione della complessità dell’intervento e tutte le misure a tutela dell’ambiente e delle persone sono entrate in funzione regolarmente e prontamente».

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