La novità
Nardò, ecco gli idrovolanti per arrivare a Corfù: c'è l'ok della Sovrintendenza
Salvo il Giardino della Memoria. L’assessore: «Lo valorizzeremo»
LECCE - A Santa Maria al Bagno sorgerà «il terminal della Memoria» per il decollo degli idrovolanti in arrivo e partenza per la Grecia. La soprintendenza archeologica Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi, Lecce e Taranto, con una nota a firma della soprintendente Maria Piccarreta, ha espresso parere favorevole all’intervento previsto a Santa Maria al Bagno (accanto al ristorante «Ginetto») che consiste nella disponibilità di uno specchio d’acqua adeguato alle operazioni e di una struttura di approdo a terra, di fatto un terminal con area accettazione per servizi di accoglienza passeggeri e informazione, uffici, primo soccorso, servizi igienici.
Il terminal non cancellerà il «Giardino della Memoria» ideato da un avvocato londinese e professore universitario, Pierluigi Congedo, per ricordare i sopravvissuti della Shoah. Si farà, dunque, l’approdo per idrovolanti per Corfù, finanziato dal programma comunitario Swan (Sustainable Water Aerodrome Network) con tre milioni di euro, ma sarà anche regolarizzata, delimitata e valorizzata, l’area indicata come Giardino della Memoria, “al fine di riqualificare paesaggisticamente il giardino spontaneo”. Così ha deciso la soprintendenza. E il Comune lancerà un concorso di idee aperto a professionisti ed esperti per la valorizzazione di quel luogo.