Contagi
Dipendente positiva al Covid: chiuso l'ufficio postale di Vernole
Dovrebbe riaprire a breve, forse già oggi, secondo il sindaco Leo, ma non ci sarebbero ancora comunicazioni ufficiali
VERNOLE - Chiusura temporanea dell’ufficio postale di Vernole per un caso di Coronavirus fra il personale. La sospensione del servizio è stata disposta in via d’urgenza per sanificare gli ambienti, dopo un caso di contagio accertato nelle ultime ore. Si tratta di una dipendente dell’ufficio, non addetta allo sportello. «La chiusura dell’ufficio mi è stata riferita da alcuni cittadini - dice il sindaco, Francesco Leo - Non ho ricevuto alcuna nota ufficiale da parte di Poste italiane riguardo quello che è accaduto. Ho contattato la sede di Lecce di Poste italiane per sapere quando l’ufficio sarà riaperto - prosegue il primo cittadino - mi è stato riferito che l’ufficio sarà regolarmente riaperto nella giornata di domani (oggi, ndr). Non ho altre informazioni in merito.
Posso solo dire che, dal bollettino inviato al Comune - aggiunge il sindaco - risulta un nuovo caso di contagio, l’unico al momento nel nostro territorio. Crediamo dunque - prosegue Leo - che si tratti del caso collegato all’ufficio postale. La situazione è sotto controllo. Se l’ufficio sarà riaperto subito - conclude - non ci saranno ulteriori disagi». Ieri mattina, con un avviso alla clientela affisso sulla porta di ingresso dello stabile di via della Repubblica, Poste italiane informava gli utenti della chiusura temporanea dell’ufficio per Covid-19. La chiusura è stata disposta d’urgenza, dopo che una dipendente, che non presentava sintomi, è risultata positiva al Coronavirus. La donna si trova già in isolamento. «Si è già proceduto alla sanificazione degli ambienti - spiega il segretario provinciale del sindacato Failp Cisal, Otello Petruzzi - Poste italiane ha chiesto l’intervento della Asl anche per mettere in sicurezza i propri dipendenti. Sono stati comunicati i nomi dei dipendenti - prosegue - Alla Asl sono stati forniti anche i nominativi dei clienti che hanno avuto contatti con la dipendente nei giorni scorsi. Non era addetta allo sportello. È stato semplice, dunque, risalire ai contatti». La Asl procederà, quindi, agli opportuni controlli su chi è entrato in contatto con la donna.
Riguardo la riapertura dell’Ufficio postale di via della Repubblica non ci sarebbero, però, ancora certezze sui tempi. «Poste italiane è in contatto con la Asl per determinare il modus operandi - aggiunge il segretario - non ho informazioni precise riguardo la riapertura». Poste italiane si è attivata per collaborare con la Asl e riferire immediatamente i nominativi delle persone entrate in contatto con la dipendente. È probabile, dunque, che tamponi di controllo vengano effettuati ai lavoratori nei prossimi giorni. L’avviso affisso ieri sulla porta di ingresso dello stabile di via della Repubblica indicava la chiusura temporanea per la giornata del primo settembre. Secondo il bollettino epidemiologico regionale, due sono i nuovi casi di contagio registrati nella provincia di Lecce.