La malattia
Porto Cesareo, svelato mistero sulla moria all'Isola dei Conigli: colpa di un virus
Si tratta di una malattia virale emorragica, di ceppo francese, a provocare la morte di decine di esemplari. L'appello del sindaco Albano: "Non introduceteli"
LECCE - Svelato il mistero della moria di conigli nell'omonima isola di Porto Cesareo: si tratta di una "malattia virale emorragica", del ceppo francese. A comunicarlo è stato l'istituto zooprofilattico di Puglia e Basilicata al servizio veterinario dell'asl. La malattia, che non è contagiosa per l'uomo o altri animali, potrebbe essere stata introdotta da un coniglio portatore del virus. L'esito degli esami tossicologici effettuati sulle carcasse dei conigli si conoscerà invece nei prossimi giorni.
Intanto il sindaco di Porto Cesareo ha specificato che «nel rispetto della fauna e della flora della nostra isola e soprattutto nel rispetto della biodiversità che, una volta alterata occorreranno anni per ripristinarsi, si scoraggia l'introduzione di conigli sull'omonima isola», conclude il sindaco.