L'iniziativa
Gioia del Colle, un convegno per combattere i disturbi alimentari tra i più giovani
Domani 14 giugno 2025, alle ore 17 nella Sala De Deo del Palazzo Municipale di Gioia del Colle l'evento «Specchi distorti: nutrire il corpo, proteggere la mente»
Un appuntamento importante per la salute mentale e fisica dei più giovani si terrà a Gioia del Colle il prossimo 14 giugno, alle ore 17:00, nella Sala De Deo del Palazzo Municipale. L’evento, dal titolo “Specchi distorti – Nutrire il corpo, proteggere la mente”, è promosso dall’Associazione ALMA Gioia del Colle APS, nell’ambito del progetto “Capability Network”, con il contributo scientifico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Il convegno si propone come momento di formazione, sensibilizzazione e confronto aperto sui disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva, un fenomeno in preoccupante crescita, spesso legato a dinamiche complesse che coinvolgono corpo, mente e contesto sociale.
L’incontro è rivolto a famiglie, insegnanti, educatori, operatori sanitari e religiosi, ma anche ai ragazzi e alle ragazze direttamente coinvolti. L’obiettivo è fornire strumenti concreti per una prevenzione precoce, un’individuazione tempestiva dei segnali di rischio e una maggiore consapevolezza su approcci terapeutici integrati e personalizzati.
A portare la propria esperienza sarà la dottoressa Valeria Zanna, responsabile della UOS Anoressia e Disturbi Alimentari dell’Ospedale Bambino Gesù. Seguirà una tavola rotonda multidisciplinare con il dottor Vito Romanelli (pediatra), il dottor Carlo Romano (psicoterapeuta e supervisore del Centro Lilac) e la dottoressa Carlotta Silvestri (dietista del Centro Lilac).
In concomitanza con l’evento, ALMA promuove anche una raccolta fondi a favore delle attività di ricerca dell’ospedale romano sui disturbi alimentari in età pediatrica.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “Capability Network”, finanziato dalla Regione Puglia con fondi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Un’occasione preziosa per fare rete, informare e sostenere le famiglie, affinché sempre più giovani possano riconoscersi in uno specchio non distorto, costruendo un futuro più sano e consapevole.