La curiosità

Le vacanze dei giocatori del Bari: ecco dove si riposeranno

Davide Lattanzi

Sosta fino al 2 gennaio. Vivarini è a caccia in Bosnia, la maggior parte dei giocatori sceglie il mare

BARI - Dal calore della famiglia, al caldo di qualche meta esotica. Anche il Bari si gode il meritato riposo.

Una decina di giorni per staccare la spina e prepararsi ad una seconda parte di stagione che, complice il rinvio della prima giornata di ritorno (saltata per lo sciopero dello scorso 22 dicembre, si recupererà il 22 gennaio) proporrà ben 19 match di campionato da esaurire entro il 26 aprile. In più, la coda dei playoff che, nel caso dei galletti, non può essere esclusa a priori dati i dieci punti di distacco dalla Reggina capolista del girone C.

Si giocherà quasi ogni tre giorni, senza più soste, ad un ritmo incessante. E con l’obbligo di provare a vincere sempre per non fallire quel ritorno in serie B che comincerebbe a ridare almeno un pizzico di dignità ad una piazza spazzata via dalle sofferenze indicibili degli ultimi otto anni. E allora, meglio staccare la spina e concedersi tutto il relax possibile prima di tuffarsi in tale tour de force.

Per i protagonisti biancorossi, il Natale ha rappresentato principalmente l’occasione di ritrovare e vivere nell’intimità gli affetti più cari. Ma dopo la full immersion in famiglia, già tra ieri ed oggi è scattato un mini esodo destinato a protrarsi fino alla notte di Capodanno compresa: il rientro alla base, infatti, è dettato per la serata del primo gennaio, con ripresa delle fatiche fissata alla mattina del due. Il presidente Luigi De Laurentiis abbinerà come di consueto qualche giornata libera agli immancabili impegni di lavoro, gran parte dei quali da assolvere all’estero. Con ogni probabilità, trascorrerà fuori dai confini italiani il suo periodo di ferie pure l’allenatore Vincenzo Vivarini (sulla panchina biancorossa è ancora imbattuto, con 14 risultati utili incamerati e ripartiti in nove vittorie e cinque pareggi) che si dedicherà alla sua grande passione: la caccia. Un hobby trasferito ormai anche al suo nucleo familiare: partirà con la moglie, le due figlie e i suoi sette cani per la Bosnia, dove ha da tempo individuato una serie di aree dedicate a tale pratica. Non è escluso anche un veloce blitz in Sicilia.

Meta lontana pure per il difensore Marco Perrotta che ha scelto le temperature gradevoli e l’antico fascino dell’Egitto. Così come volerà lontano Franco Ferrari, rientrato nella sua Argentina: l’attaccante sudamericano, peraltro, è sul mercato (lo corteggiano Piacenza e Catania) e chissà se tornerà nel capoluogo pugliese oppure raggiungerà direttamente la sua nuova destinazione. Il bomber Mirco Antenucci ha trascorso Natale e Santo Stefano a Giulianova, laddove ha cominciato la sua carriera calcistica e dove attualmente risiede: da oggi, però, raggiungerà la montagna insieme alla moglie e ad alle due splendide bimbe. Vacanza dedicata ai più piccoli pure per il portiere Pierluigi Frattali (anche lui papà di due bambine) che, dopo essere stato nella sua Roma nei giorni natalizi, si è calato nella magia di Disneyland Paris per assaporare la magia di parchi e attrazioni nell’atmosfera del periodo più speciale dell’anno. Non si allontanerà molto da casa l’attaccante Simone Simeri che, dopo un passaggio nella sua abitazione a Napoli, si è trasferito in Irpinia, nella natura del Lago Laceno, meta che si presta molto anche agli amanti di sci e sport invernali. Altri giocatori, infine, si organizzeranno per trascorrere qualche giorno in alcune tra le più belle città europee: qualcuno ha optato per un classico come Budapest, altri hanno fatto una scelta più originale su Edimburgo.

Insomma, un panorama quanto mai vasto. Nell’auspicio che tutti trovino carica ed ispirazione per spingere il Bari alla promozione.

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