All'Anthea di Bari
Bari, una nuova Gamma knife per la cura dei tumori cerebrali
Nessun costo aggiuntivo per il SSN: si tratta, infatti, di una procedura chirurgica che rientra nel normale rimborso tariffario riconosciuto alla struttura sanitaria nell'ambito del tetto di rimborso per la Neurochirurgia
Una nuova apparecchiatura a disposizione per la cura dei tumori. Sabato 24 febbraio, nella clinica Atnhea, del gruppo Gvm Care & research, struttura snaitaria accreditata con il servizio sanitario nazionale, sarà presentata la Gamma Knife, una tecnologia rivoluzionaria nella lotta e nella cura dei tumori cerebrali maligni e benigni.
Si tratta di una strumentazione per l’attività neurochirurgica, in grado di individuare un bersaglio endocranico attraverso immagini ad alta definizione. Una nuova frontiera a Bari nella lotta contro patologie quali tumori cerebrali benigni e maligni, malformazioni vascolari artero-venose, tumori oculari e nevralgie trigeminali. Uno strumento che identifica l’area encefalica compromessa grazie a un sistema di imaging stereotassico.
L'attrezzatura non richiede alcun costo aggiuntivo a carico del sistema sanitario: si tratta, infatti, di una procedura chirurgica - al posto del bisturi si usa il casco stereotassico - che rientra nel normale rimborso tariffario riconosciuto a ciascuna clinica accreditata con il SSN (in questo caso l'Anthea) nell'ambito del tetto assegnato dalla Asl (cioè dalla Regione) per la branca di Neurochirurgia.
Intervengono Ettore Sansavini, presidente GVM Care & Research, Giuseppe Speziale, vicepresidente GVM Care & Research, Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente Anci, Marco Lacarra, Commissione Politiche comunitarie, Filippo Anelli, presidente Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Vito Montanaro, direttore generale Asl Bari, Enrico Motti, responsabile Gamma Knife Maria Cecilia Hospital. (n. p.)