Inchiesta diritti tv
Infront, pm Milano chiedono archiviazione per Paparesta
I pm di Milano Paolo Filippini e Giovanni Polizzi hanno firmato la richiesta di archiviazione dell’inchiesta sul caso Infront e diritti tv nel calcio a carico tra gli altri di Marco Bogarelli, ex numero uno della società, Riccardo Silva, patron della società Mp & Silva, e dei presidenti della Lazio, del Genoa e del Bari, Claudio Lotito, Enrico Preziosi e Gianluca Paparesta. Negli atti c'è il nome di Galliani, mai formalmente indagato.
Da quanto si è appreso contestuale all’archiviazione c'è una richiesta di stralcio del filone principale dell’indagine che riguarda il fiscalista svizzero Andrea Baroni, uno dei soci di Tax and Finance (T&F), società di consulenza fiscale con sede a Lugano e di diritto inglese con uffici in tutto il mondo. Indagine dalla quale è nata quella su Infront e sull'assegnazione dei diritti tv del calcio avvenuta nella primavera del 2015 nell’ambito della quale la Procura milanese, lo scorso aprile, si era vista respingere dal gip Manuela Accurso Tagano l’istanza di arresto di Bogarelli, Giuseppe Ciocchetti, ex dg di Infront, e Silva.
Il giudice, che si è visto confermare il suo provvedimento pure dal Tribunale del Riesame - al quale avevano fatto ricorso i pm ribadendo la richiesta di arresto - aveva in sostanza ritenuto che gli indagati non avrebbero fatto parte di un’associazione per delinquere, ma al massimo di una «lobby».
I pm allora avevano contestato a vario titolo, oltre all’associazione, anche turbativa d’asta, ostacolo all’attività di vigilanza della Covisoc (Commissione per la vigilanza e controllo delle società di calcio), riciclaggio e reati fiscali.
La tranche dell’indagine, della quale è pronta la richiesta di archiviazione che arriva in seguito ai provvedimenti del gip e del Riesame, ruota attorno al cosiddetto 'sistema Infront' e cioè su un «network» di soggetti che avrebbero preso accordi per pilotare la gara di assegnazione dei diritti, attraverso la stessa Infront, a favore di Mediaset (indagati anche due dirigenti di Rti, società del gruppo) e su «incroci» di assetti e partecipazioni societarie 'occultè.
Tra le varie persone furono iscritti anche Alessandro Zarbano, ad del Genoa e Andrea Locatelli, allora consigliere della società advisor. Negli atti depositati ritorna più volte il nome di Adriano Galliani, che fu anche intercettato, il quale non risulta essere formalmente indagato.
Dopo la firna del procuratore aggiunto Giulia Perrotti, a meno di colpi di scena, la richiesta di archiviazione verrà trasmessa all’ufficio gip.
Il legale dell'ex patron biancorosso, l'avv. Gaetano Sassanelli, commenta la notizia con «assoluta indifferenza la richiesta di archiviazione sulla quale non abbiamo mai nutrito dubbi nè coltivato preoccupazioni. Semmai - aggiunge - resta l'amarezza per una indagine rispetto alla quale il dr. Paparesta, oltre ad essere del tutto estraneo, ha rivestito il ruolo del tutto marginale».