Bari calcio
Colantuono: battere Perugia perchè serve accelerare
«Noi dobbiamo accelerare, perché ci muoviamo tra l’ottavo e il nono posto. Abbiamo fatto un buon finale di girone d’andata, ma una sconfitta, a Cittadella, ci ha messo in difficoltà. Abbiamo fatto autocritica rivendendo la gara veneta. Ora vogliamo provarci, per fare meglio": così Stefano Colantuono, allenatore del Bari, ha presentato la gara di domani al San Nicola contro il Perugia.
Il tecnico ha illustrato le strategie di mercato del club: «I colpi ci saranno anche negli ultimi cinque minuti di contrattazioni. Se ci sarà l’opportunità di potenziare «sulla carta» questa squadra, lo faremo. Le operazioni fatte sono molto importanti. Abbiamo scelto giocatori validi. Non abbiamo sicurezza di averli tutti indovinati. Abbiamo preso giocatori di serie A. Non vogliamo avere rimorsi. Non abbiamo stravolto nulla. Floro Flores è il migliore attaccante che c'era sul mercato». Poi l’affondo: «Ho chiesto di fare sforzi per poter realizzare un sogno. Quando è arrivato Conte qui il primo anno ha buttato le basi per il futuro. Se c'è uno spiraglio (promozione, ndr), cerchiamo di infilarci dentro». Colantuono ha evidenziato il valore del Perugia, spiegando che "Floro Flores può giocare dall’inizio, Parigini e Di Cesare hanno recuperato. De Luca è indisponibile. I nuovi? Chi sta qui da poco non ha grande minutaggio, e potrebbe essere cambiato nel corso della gara».
Infine l’allenatore si aspetta uno spirito nuovo: «Voglio vedere un atteggiamento diverso. La partita di Cittadella non rientra nella mia idea di calcio. Le attenuanti le mettono i deboli. Non abbiamo avuto ferocia. Nella mia gestione non avevamo sbagliato alcun approccio. Domani attendo una interpretazione più aggressiva e determinata», ha concluso. Il Bari giocherà con Micai tra i pali, Sabelli e Morleo terzini, Tonucci e Capradossi centrali, a centrocampo Salzano, Fedele e Macek (o Romizi), in avanti Brienza (Parigini), Floro Flores e Maniero.