Prefettura: presto potenzieremo
Ospiti del Cara di Bari «Da mesi senza acqua calda»
BARI - Numerosi migranti ospiti del Cara (Centro accoglienza richiedenti asilo) di Bari-Palese, denunciano che nella struttura, «da circa quattro mesi, non c'è acqua calda»; e lamentano di doversi lavare «riscaldando l’acqua nei pentoloni» che poi si «rovesciano addosso». La prefettura di Bari, interpellata, precisa invece che «c'è una insufficienza di acqua calda da circa due settimane».
L’impianto, che si trova nel blocco dei nuovi bagni, sarebbe stato danneggiato, sottolineano dalla prefettura, «anche dal freddo dei giorni scorsi». Ma, assicurano al palazzo di governo, "è stata presa una immediata intesa con il provveditorato per le opere pubbliche e l’erogazione di acqua calda sarà potenziata in maniera celere». Intanto i migranti, che dicono di essere in "circa 1.400 nel Cara a fronte di una capienza della struttura di circa 700 persone», continuano a sostenere che da mesi vivono questo disagio e c'è chi rincara la dose: «Io sono qui da dieci mesi - dice una donna eritrea - e non ho mai visto acqua calda».