Torna dall'Iraq e muore sull'autostrada
FORLÍ - C'è anche un capitano di rientro dalla missione "Antica Babilonia" in Iraq fra le tre vittime di un incidente stradale avvenuto all'alba sull'autostrada A4 nel veneziano. Si tratta del capitano Giuseppe Perna, 31 anni, nativo di Caserta ma i cui familiari vivono a Firenze. Nell'incidente sono morti anche il caporalmaggiore scelto Francesco Papadia, 26 anni, di Galatina (Lecce) ed il primo caporalmaggiore Massimiliano Calisti, 28 anni, di Palermo. Tutti erano in forza al 66° Reggimento aeromobile "Trieste" della Brigata Friuli, che ha sede a Forlì. Le famiglie dei tre militari - hanno reso noto fonti della Brigata - sono già state avvisate.
Tra Mestre e Dolo - secondo la ricostruzione fatta dal Comando della Brigata aeromobile Friuli - il mezzo militare sarebbe stato agganciato da un furgone ed entrambi i veicoli sono finiti nella scarpata a fianco dell'autostrada, ribaltandosi. I due caporalmaggiori sarebbero deceduti sul colpo, mentre il capitano all'arrivo dei soccorritori dava ancora segni di vita, ma è morto poco dopo.
Il comandante della Brigata, generale Giangiacomo Calligaris, in queste ore si mantiene in stretto contatto con il comandante del Reggimento, colonnello Antonio Bettelli, e con le famiglie delle vittime. Il capitano Perna, che non era sposato e viveva nella caserma forlivese, era già stato in missione in Iraq tra settembre e dicembre 2004 con la Brigata Friuli ed era tornato a Nassiriya nel settembre scorso, con l'incarico di ufficiale addetto alle operazioni, assieme alla Brigata Ariete.