Musulmani - La maestra sculaccia il figlio di Adel Smith: parte una denuncia
OFENA (L'Aquila) - Una maestra di una scuola materna ha sculacciato per due volte il figlio di cinque anni di Adel Smith, presidente dell'Unione musulmani d'Italia, perché troppo vivace. L'episodio è accaduto a Ofena lunedì scorso, ma Smith lo ha scoperto solo oggi, informato dagli altri genitori che l'avevano saputo dal racconto dei loro figli.
Avuta conferma dell'accaduto dal suo bambino, Smith ha deciso immediatamente di informare la preside dell'istituto ed ha annunciato che domani presenterà una denuncia ai Carabinieri. «Si tratta di una cosa estremamente grave - ha commentato Smith - e ci sono sicuramente ben altri metodi per placare la vivacità dei bambini. Dopo la segnalazione degli altri genitori - ha spiegato - ho chiesto a mio figlio se era stato malmenato e lui me lo ha confermato, dicendo che la maestra, una supplente, gli aveva fatto male. Gli ho detto di non preoccuparsi e che avrei sistemato la cosa. La preside mi ha assicurato che verificherà quanto accaduto».
La scuola dove è avvenuto l'episodio è la stessa dove nell'autunno 2003 era scoppiata la polemica, poi rimbalzata a livello nazionale, sulla presenza del crocifisso nelle aule scolastiche.
Contro la presenza del solo simbolo della religione cattolica nelle scuole, Smith aveva fatto appendere nella scuola - frequentata dai suoi due figli - un simbolo della religione musulmana.
Il simbolo era stato poi rimosso dalle autorità scolastiche e Smith era ricorso al Tribunale dell'Aquila che, con una sentenza dell'ottobre 2003, aveva disposto la rimozione del crocifisso dall'aula della scuola; l'esecuzione dell' ordinanza era stata poi sospesa dal presidente dello stesso Tribunale, in accoglimento di un ricorso presentato dal Ministero dell'Istruzione tramite l'Avvocatura dello Stato.
Secondo la testimonianza di altri genitori la supplente che ha sculacciato lunedì il figlio di Adel Smith avrebbe colpito con uno schiaffo, in un'altra circostanza, anche una bambina.