Autopsia: bimbo di Foggia azzannato a morte alla giugulare
FOGGIA – L'autopsia sul corpo di Pasquale Pio Meola – il bimbo di due anni morto due giorni fa per le conseguenze di un’aggressione da parte di un cane rottweiler - ha confermato che è risultato letale il morso avuto nella parte sinistra del collo con avulsione traumatica della clavicola e della vena giugulare, che ha determinato l’insorgere di un’ischemia cerebrale. L’esame necroscopico è stato compiuto dal medico legale Stefano D’Errico.
L'aggressione di una femmina di Rottweiler, di proprietà della famiglia Meola, avvenne lo scorso 6 agosto nella tenuta del nonno alla periferia di Foggia. Con l’accusa di omicidio colposo è indagato il padre della vittima, un autotrasportatore di 33 anni. L’uomo all’inizio raccontò che erano stati cani randagi ad aggredire il figlio; successivamente è stato accertato che era stata una sua negligenza nella custodia di uno dei due Rottweiler che vivono nella tenuta a causare la tragedia.
L'aggressione di una femmina di Rottweiler, di proprietà della famiglia Meola, avvenne lo scorso 6 agosto nella tenuta del nonno alla periferia di Foggia. Con l’accusa di omicidio colposo è indagato il padre della vittima, un autotrasportatore di 33 anni. L’uomo all’inizio raccontò che erano stati cani randagi ad aggredire il figlio; successivamente è stato accertato che era stata una sua negligenza nella custodia di uno dei due Rottweiler che vivono nella tenuta a causare la tragedia.