I dati
Coronavirus in Puglia, 906 i contagiati: 120 nuovi casi, 6 morti. Regione chiede ok a produzione mascherine
Il bollettino giornaliero diffuso dal governatore Emiliano
Salgono a 37 i morti in Puglia per l'epidemia da Coronavirus, mentre fino ad oggi si contano 906 contagiati in tutta la Regione.
Il governatore, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa nella nota odierna di lunedì 23 marzo, che in Puglia, sono stati effettuati 601 test per l'infezione Covid19 coronavirus e sono risultati positivi 120 casi, così suddivisi:
37 nella Provincia di Bari;
10 nella Provincia Bat;
2 nella Provincia di Brindisi;
14 nella Provincia di Foggia;
29 nella Provincia di Lecce;
5 nella Provincia di Taranto;
2 attribuiti a residenti fuori regione;
21 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.
Sono stati registrati 6 decessi: 1 nella provincia di Brindisi, 4 nella provincia di Foggia, 1 nella provincia di Lecce.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 6761 test.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 906, così divisi:
268 nella Provincia di Bari;
59 nella Provincia di Bat;
102 nella Provincia di Brindisi;
226 nella Provincia di Foggia;
149 nella Provincia di Lecce;
46 nella Provincia di Taranto;
15 attribuiti a residenti fuori regione;
41 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
REGIONE CHIEDE OK A PRODUZIONE MASCHERINE - La Regione Puglia ha chiesto al ministero della Salute l’autorizzazione a poter produrre i dispositivi di protezione individuale, in particolare le mascherine, per fronteggiare l’emergenza coronavirus.
Molte aziende pugliesi, in particolare quelle manifatturiere, si sono fatte avanti e hanno manifestato l’interesse a riconvertire il proprio ciclo per produrre le mascherine che scarseggiano negli ospedali pugliesi. Però, una legge statale impone che sia il ministero a dare l’autorizzazione e a certificare il prodotto finale. Per questo la Regione è in pressing sul ministero della Salute, con l’autoproduzione la Puglia potrebbe diventare autosufficiente..