Trovate bombole a gas
Bari, incendio in campo rom dopo una lite tra famiglie: nessun ferito
Il rogo ha distrutto completamente diverse baracche realizzate in legno in due punti diversi dell’accampamento circondato da immondizia, vecchi mobili e oggetti di ogni tipo
BARI - Un incendio, con fiamme alte alcuni metri, è divampato questa mattina in un insediamento abusivo in cui vivono circa 60 persone di etnia rom, a Bari. Il rogo è stato spento dai vigili del fuoco e non ci sono feriti. La polizia locale ha portato via alcune bombole di gas, potenzialmente pericolose. Le fiamme, a quanto si apprende, si sono sviluppate da una baracca e hanno poi avvolto altre due casette, tutte realizzate con materiali di fortuna, fino a raggiungere la fitta vegetazione circostante.
L’insediamento è frequentato anche da bambini ma stamattina, al momento dell’incendio, c'erano solo adulti. Il fumo e l’odore di bruciato hanno invaso tutta l’area, compreso il parcheggio di un vicino ipermercato. All'origine dell'incendio, potrebbero esserci ostilità tra diverse famiglie. A quanto si apprende, l’insediamento sorge su tre terreni privati che sono stati occupati abusivamente. I rom sarebbero già stati identificati in passato e denunciati per reati urbanistico-edilizi e invasione di terreni.
Nei prossimi giorni le autorità amministrative locali procederanno ad un nuovo censimento per accertare quante persone vivono ancora all’interno di quel campo (stando all’ultimo censimento circa 60), allestito abusivamente su terreni privati e già in passato destinatario di un ordine di demolizione.