L'emergenza
Si rompe condotta subacquea, emergenza idrica alle Isole Tremiti
Interventi della protezione civile per portare acqua potabile
La rottura di una condotta subacquea ha determinato un’emergenza idrica sull'isola di san Nicola alle Tremiti, arcipelago della provincia di Foggia. La rottura, spiega una nota della protezione civile, ha reso di fatto impossibile l’approvvigionamento idrico per circa sessanta persone residenti. Per sopperire al disagio è in corso un intervento coordinato dalla sala operativa della protezione civile regionale, in raccordo con la Prefettura di Foggia e la società Acquedotto Pugliese. Le operazioni di soccorso sono state rese particolarmente complesse dalle condizioni meteomarine avverse.
La protezione civile sottolinea che «grazie all’impiego di una nave partita dal porto di Termoli, sull'isola è in corso un primo invio di circa 3.000 litri di acqua potabile, che sarà progressivamente implementato nelle prossime ore, fino al ripristino della condotta. Le forniture verranno assicurate in continuità, compatibilmente con l’evoluzione delle condizioni meteo, al fine di non lasciare la popolazione priva di un bene primario».
La sindaca delle Tremiti Annalisa Lisci sta seguendo l’evolversi della situazione: «Sull'isola sono giunti i subacquei in attesa del miglioramento delle condizioni meteo marine per potersi immergere e riparare il danno». Ad agosto sull'isola si verificò lo stesso problema, aggravato dalla presenza di numerosi turisti. «Abbiamo già avanzato proposta ad acquedotto pugliese - dice la sindaca - per intervenire con la realizzazione di un tubo alternativo alla condotta principale e abbiamo già scritto al Mibact (ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) perché vi sia la possibilità di ripristinare la vasca cisterna che era presente sull'isola. Richiesta inoltrata già a novembre del 2024»