il progetto
Celle San Vito, il più piccolo comune di Puglia, a Bruxelles è protagonista per le minoranze linguistiche
Si chiama «Matria, le lingue di ieri, di oggi e di domani» l'evento dedicato alle minoranze linguistiche pugliesi giunto alla sua terza edizione e presentato all'Europa
FOGGIA- Celle di San Vito, il comune foggiano più piccolo della Puglia (145 abitanti) è stato protagonista in Europa con il progetto «Matria: le lingue di ieri, di oggi e di domani», evento dedicato alle minoranze linguistiche pugliesi giunto alla sua terza edizione. Scenario della manifestazione è stata la città di Bruxelles, dove, nella sede europea della Regione Puglia, si sono esibiti una delegazione di studenti e studentesse provenienti dalle comunità che rappresentano le minoranze linguistiche.
Il progetto ha rappresentato l’occasione per presentare «Matria» alla rete internazionale che si occupa di lingue minoritarie, con l'obiettivo di intercettare nuovi possibili partners e opportunità di finanziamento messe a disposizione dalla comunità europea. Celle San Vito, assieme al limitrofo centro di Faeto, costituisce l’unica minoranza francoprovenzale in Puglia.
«E' stata una bellissima esperienza perché la nostra lingua e le nostre canzoni sono state protagoniste non solo all’interno di un festival itinerante così importante come quello de La Notte della Taranta ma addirittura ha allargato i propri confini nel centro dell’Europa - dice Palma Maria Giannini, sindaca di Celle di San Vito -. Ci auguriamo che questa collaborazione possa continuare e rinnovo l’invito per sviluppare un nuovo progetto come quello della Notte dei francoprovenzali».