Il fatto
Gargano, emesse interdittive antimafia per due imprese agricole
A San Nicandro Garganico e Rignano Garganico. Il prefetto: «La criminalità organizzata in questa provincia orientata sempre più ad una dimensione affaristica»
FOGGIA - Due interdittive antimafia sono state emesse dal prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, nei confronti di due imprese agricole di San Nicandro Garganico e Rignano Garganico. Il provvedimento - spiegano dalla prefettura - è stato emesso dopo gli accertamenti investigativi a tutela dell’ordine pubblico nel settore agricolo e nella gestione dei terreni da pascolo. Un’attività finalizzata a preservare l'utilizzo dei terreni e l’erogazione delle elargizioni in agricoltura dalle ingerenze della criminalità organizzata, ed esercitando allo stesso tempo un’azione incisiva finalizzata ad estromettere gli imprenditori che si avvalgono di meccanismi fraudolenti per accedere alle risorse pubbliche comunitarie e alle agevolazioni fiscali e previdenziali.
«La complessa attività istruttoria che ha condotto alle interdittive antimafia- ha sottolineato il prefetto Valiante - permette ancora una volta di ostacolare il tentativo di inquinamento del tessuto socio-economico da parte della criminalità organizzata che in questa provincia si conferma orientata ad una dimensione sempre più affaristica».