Criminalità
Cerignola, tre rapine a mano armata: nel mirino due negozi di merce cinese e un supermercato
Ieri sera. Potrebbe trattarsi della stessa banda autrice anche di altre rapine avvenute in città. In un negozio, colpito al capo con il calcio della pistola il titolare
CERIGNOLA - Tre rapine nell’arco di dieci minuti sono state portate a termine ieri sera a Cerignola nel Foggiano ai danni di altrettanti esercizi commerciali. La prima rapina ha interessato un negozio di merce cinese: ad agire quattro persone, una delle quali armata, che ha colpito al capo con il calcio della pistola il titolare e si è fatta consegnare l'incasso, ancora da quantificare.
Qualche minuto più tardi colpo ai danni di un supermercato. In questo caso due le persone armate di pistola fuggite con il registratore di cassa. Ancora in corso di quantificazione l'incasso asportato.
L’ultima rapina ai danni di una rivendita di prodotti per la casa gestita da cittadini cinesi. Stessa dinamica e incasso di 1500 euro. Stando alle prime indiscrezioni, potrebbe trattarsi della stessa banda autrice anche di altre rapine avvenute in città. Al vaglio delle forze dell’ordine le immagini delle telecamere di sorveglianza degli esercizi colpiti e delle zone adiacenti.
ASSESSORE SICUREZZZA:«PERICOLOSA ESCALATION»
«I predoni che stanno saccheggiando i negozi cerignolani diventano sempre più aggressivi e pericolosi. È diventato ancora più urgente adottare le misure di prevenzione e repressione decise nella riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, della cui attivazione ed efficacia non ho il minimo dubbio avendo piena fiducia nel prefetto e nei vertici delle forze dell’ordine». Così Teresa Cicolella assessore alla sicurezza del comune di Cerignola dopo l’escalation di rapine che sta interessando il comune foggiano (tre i colpi messi a segno ieri sera, nel giro di dieci minuti, ai danni di due negozi cinesi e un supermercato). «È diventato altrettanto urgente - aggiunge l’assessore - potenziare la rete di controllo del territorio, partendo dalla videosorveglianza passiva e attiva. Ragione per cui l'amministrazione comunale è costantemente impegnata a reperire risorse pubbliche ed opportunità di collaborazione con privati».