Il caso

Foggia, la postazione 118 resta chiusa. I medici: «Prendetevela con le autorità»

Massimo Levantaci

È stato un consigliere regionale, Paolo Dell’Erba, a diffondere la foto che pubblichiamo in questa pagina

FOGGIA - «I servizi di guardia medica e medico-infermiere del 118 sono assenti. Lamentatevi con le autorità». Il cartello comparso ieri mattina davanti al Punto di primo intervento di San Nicandro Garganico, in provincia di Foggia, non lascia spazio all’immaginazione. Il servizio è rimasto sguarnito ieri, in quella che può essere definita una giornata campale per l’arcinota difficoltà di assicurare un’adeguata assistenza di pronto soccorso sul Gargano a residenti e ai tanti turisti che già affollano le strutture ricettive. Pochi, infatti, i medici che rispondono agli avvisi pubblici, spesso poi chiedono il trasferimento magari per avvicinarsi di più ai luoghi di residenza. Una crisi cominciata con l'inadeguata programmazione ministeriale sull'accesso ai corsi di specializzazione e che ora si allarga.

È stato un consigliere regionale, Paolo Dell’Erba, a diffondere la foto che pubblichiamo in questa pagina...

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