Operazione interforze
Cerignola, market pezzi di auto rubate: sequestrati migliaia di ricambi. Altri 3 arresti
Blitz delle forze dell'ordine in una rivendita sulla statale 16: da controlli a campione molti pezzi appartenevano ad auto rubate
Migliaia di parti auto nuove e usate, frutto di cannibalizzazione di vetture rubate: una rivendita di di ricambi d'auto sulla statale 16, a Cerignola, è stata sottoposta a sequestro nell'ambito dei controlli disposti dalla Questura di Foggia.
All’interno dell’attività sono state rinvenute migliaia di singole componenti appartenenti ad autovetture di diverse marche e modelli, di recente costruzione. Più precisamente: 1175 sportelli e portiere; 397 portelloni posteriori; 200 cofani; 412 paraurti; 229 gruppi frizione; 139 cambi; 225 scatole guida; 53 cruscotti; 85 cappelliere; 599 gruppi ottici anteriori e posteriori; 58 organi motore; 6 sellerie; 53 parafanghi; 346 avantreni; 58 marmitte; 145 masse radianti; 44 turbine; 240 pneumatici completi di cerchi; 317 ponti posteriori e assali anteriori; 147 volanti; 38 tettucci panoramici; 19 tunnel centrali; 135 apparati multimediali e 148 sotto porte.
Da accertamenti effettuati a campione è emerso che diverse delle componenti rinvenute sono risultate di illecita provenienza in quanto provento di numerosi furti consumati nelle Province di Foggia, Bari e Chieti.
Al fine di effettuare ulteriori accertamenti sulle rimanenti parti di autovetture, tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Anche l’intera area su cui insiste l’attività commerciale è stata sottoposta a sequestro.
Il titolare dell’esercizio commerciale – che recentemente è rimasto coinvolto in un episodio ancora non chiarito nel quale è stato ferito a una gamba da una pistolettata – è stato denunciato a piede libero per ricettazione e di riciclaggio.
Altre tre persone arrestate dai Carabinieri - Tre persone sono state arrestate dai Carabinieri a Cerignola. Il gruppo è stato sorpreso nei pressi di uno stabile Enel in disuso: erano a bordo di un Fiat Doblò all'interno del quale sono state rinvenute varie parti meccaniche e di carrozzeria di un altro furgone, rubato qualche giorno prima a Barletta. Nelle vicinanze è stato trovato un Citroen Jamper, che era stato in parte smembrato e da cui erano state asportate le parti rinvenute nel Fiat Doblò; vicino al furgone cannibalizzato i militari hanno sorpreso un uomo che con degli attrezzi stava smontando parti del motore del veicolo e che, accortosi dei carabinieri, ha tentato la fuga a piedi, venendo però prontamente immobilizzato ed identificato in un 30enne di origini polacche residente a Cerignola. Gli altri due presi sono un 27enne di Cerignola e un 23enne di Canosa.