Intimidazione
Foggia, tre attentati incendiari nella notte di S.Silvestro
Presi di mira due bar e un centro estetico. Nei primi due casi è stato usato del liquido infiammabile
FOGGIA - Due attentati incendiari sono stati compiuti la notte di San Silvestro in altrettanti bar a Foggia e in entrambi i casi è stato usato del liquido infiammabile. Il primo poco è avvenuto dopo le 23 ai danni del «Veronik» in via Lucera, alla periferia della città; il secondo, subito dopo la mezzanotte, ha colpito il «New Generation Café» in via Alessandro Volta, a pochi passi dal centro.
In via Lucera è stata forzata una porta posteriore del locale e poi, una volta all’interno, è stato appiccato il fuoco, che ha provocato molti danni, distruggendo gli arredi interni e ha poi causato anche una esplosione, che ha divelto la saracinesca del locale. Sul posto sono giunti i carabinieri, che hanno subito ascoltati il titolare, il quale ha dichiarato di non aver mai ricevuto alcun tipo di minacce o richieste estorsive. Le telecamere di sicurezza presenti nel bar sono andate distrutte nell’incendio: nelle prossime ore saranno acquisiti i filmati degli impianti di videosorveglianza della zona.
In via Alessandro Volta è stato invece forzato il lucchetto della saracinesca del bar, per entrare nel bar e dare fuoco all’arredamento e alla merce. E’ intervenuta la Polizia, che ha acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza della zona. Anche qui il titolare dell’attività non ha fornito validi aiuti investigativi e ha escluso di aver mai ricevuto richieste estorsive.
Terzo attentato ad attività commerciali del Foggiano nella notte di San Silvestro, questo con esplosivo, ai danni del centro estetico Malisy di Apricena, in via Padre Pietro. Poco prima delle 23, fa sapere il sindaco Antonio Potenza dal profilo Facebook istituzionale del Comune, si è udito un violentissimo boato in tutto il paese. L'esplosione ha danneggiato la vetrata d’ingresso, arredi interni e attrezzature.
«In un primo momento - racconta poi il sindaco - pensavamo si trattasse di un grosso petardo. Poi mi hanno informato che avevano piazzato l’ordigno davanti all’ingresso del centro estetico».
Sono intervenuti i Carabinieri che hanno ascoltato la titolare e acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza del locale e dell’intera zona. Al momento non si esclude alcuna pista investigativa. «L'Amministrazione comunale - si legge su facebook - esprime vicinanza e solidarietà ad Antonella e alle sue collaboratrici, certi che sapranno rialzarsi più forte di prima». «Bisogna sempre mantenere alta la guardia - aggiunge il post - rispetto alla legalità»