Lotta al virus
In Puglia al via le prenotazioni degli under60 con patologie. 700 farmacie pronte per somministrazione dosi
Sul sito è presente da oggi una sezione per le manifestazioni di interesse per la vaccinazione dedicata a tutte quelle persone che secondo il piano vaccinale già possono riceverla ma non sono riusciti a prenotarsi sinora tramite i canali dedicati
BARI - Da oggi, in Puglia, è partito il servizio di prenotazione prioritaria per le persone con meno di 60 anni con patologie, affette da malattie rare, o caregivers di malati con legge 104 che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19. Il servizio è stato attivato per completare la vaccinazione, già iniziata, di queste categorie. Si può così attendere la chiamata del proprio medico di medicina generale o accedere al servizio di prenotazione sul sito 'La Puglia ti vaccinà. Inoltre, sul sito è presente da oggi una sezione per le manifestazioni di interesse per la vaccinazione dedicata a tutte quelle persone che secondo il piano vaccinale già possono riceverla ma non sono riusciti a prenotarsi sinora tramite i canali dedicati. Compilando il modulo i cittadini saranno ricontattati dalle Asl. La sezione riguarda, ad esempio, cittadini italiani temporaneamente presenti in Puglia per motivate esigenze (lavoro, assistenza a familiare, altro motivo) ma non iscritti alla Asl; persone con comorbidità e malattia rare, con età 16-59 anni, che non riescono a prenotare con il canale dedicato; donne in gravidanza o allattamento; operatori sanitario che non hanno aderito precedentemente; stranieri temporaneamente presenti; dipendenti delle Istituzioni dell’Unione europea e i relativi famigliari a carico.
700 FARMACIE IN PRIMA LINEA - La Regione Puglia e i farmacisti stanno lavorando per recepire l’accordo nazionale che permette di effettuare i vaccini anti Covid anche nelle farmacie. In Puglia sono circa 700 quelle che hanno completato i corsi abilitanti dell’Istituto Superiore di Sanità e che, quindi, sono pronte alle somministrazioni, dice all’ANSA il presidente dell’Ordine dei farmacisti di Bari e BAT, Luigi d’Ambrosio Lettieri.