serie a
Lecce a due velocità; solo due punti nelle ultime cinque giornate ma niente drammi
Piccola frenata ma resta una classifica molto positiva e la certezza di una squadra in salute
LECCE - Il Lecce si lecca le ferite dopo il ko casalingo subito contro il Torino, consapevole della bontà del percorso tracciato finora in campionato, ma cosciente anche del fatto che sarà importante da subito ricominciare a macinare punti pesanti nella corsa salvezza. Ancora una volta si è visto un Lecce a due velocità, sicuramente abile a centrare l’approccio alla gara e a creare i presupposti per il gol nel primo tempo. La rete, però, alla fine non è arrivata, un po’ per imprecisione e un po’ per gli interventi puntuali del portiere avversario. Nel primo tempo, tutti e tre gli interpreti del tridente, ovvero Banda, Almqvist e Krstovic, sono riusciti a calciare a rete da buona posizione, ma Milinkovic-Savic è riuscito a respingere facendo buona guardia della sua porta. L’episodio chiave è stato poi il gol di Buongiorno, nato da una disattenzione di reparto e nei singoli interpreti della fase difensiva.
«Il rammarico è essere andati in svantaggio - ha appuntato D’Aversa a riguardo - nel primo tempo abbiamo creato tre occasioni da gol piuttosto nitide ma non siamo riusciti a concretizzarle. Bisogna sfruttare meglio queste situazioni, questa partita deve servirci da lezione. Ai ragazzi non rimprovero nulla dal punto di vista dell’atteggiamento, in campo stanno dando tutto, chiaramente ci sono degli errori ma sono aspetti su cui possiamo lavorare per migliorare. È importante mantenere l’equilibrio anche dopo le sconfitte, non dimentichiamoci qual è il nostro obiettivo. Se riuscissimo a centrare la salvezza all’ultimo minuto dell’ultima partita di campionato vorrebbe dire aver fatto un miracolo».
Questa volta, a differenza di altre occasioni, il Lecce non è riuscito a completare la rimonta, né le forze fresche subentrate dalla panchina sono riuscite a dare la scossa. Dopo il vantaggio, il Torino si è dimostrato squadra solida e abile a chiudere tutti gli spazi, mentre i giallorossi sono riusciti a sbrogliare il bandolo della matassa. Anche Ylber Ramadani, centrocampista dei giallorossi, ha sottolineato le difficoltà della partita, non nascondendo il rammarico per non aver trovato la via della rete malgrado le o ccasioni create: «Se fossimo riusciti a passare in svantaggio probabilmente parleremmo di un’altra partita. Dopo queste sconfitte è importante restare uniti, ora penseremo alla sfida di coppa contro il Parma, vogliamo vincere e passare il turno».
La buona classifica del Lecce (13 punti in 10 partite) fa da contraltare a un trend meno soddisfacente negli ultimi incontri. Nelle ultime cinque partite, infatti, la squadra giallorossa ha rimediato tre sconfitte e due pareggi. La vittoria in campionato manca dal 22 settembre scorso, quando i giallorossi piegarono il Genoa con il risultato di 1-0 grazie a un gol di Oudin. Mercoledì si tornerà in campo nella sfida di Coppa Italia contro il Parma, l’occasione per vedere all’opera alcuni giocatori meno impiegati finora, ma anche per provare a ottenere un passaggio del turno che farebbe bene al morale. Riprendere la marcia in campionato, invece, è necessario ma al tempo stesso difficile. Le prossime sfide prima della sosta di novembre, infatti, saranno in trasferta all’Olimpico contro la Roma e in casa contro il Milan. Due partite dall’elevato coefficiente di difficoltà contro formazioni che ambiscono a piazzamenti nei piani alti della classifica.
Sulla partita contro il Torino e sul momento della sua squadra, si è espresso anche il presidente Saverio Sticchi Damiani: «Sicuramente è stata una partita non bella, molto frammentata. C’è rammarico perché nel primo tempo siamo riusciti a creare tre palle gol nitide, poi purtroppo siamo andati sotto alla prima occasione pericolosa degli avversari. In questo momento è inutile creare delle pressioni attorno alla squadra, abbiamo avuto un avvio di campionato importante. Contro il Torino ci poteva stare il pareggio, con un punto in più saremmo stati in linea con quello che è il percorso che abbiamo espresso finora. Ora dobbiamo pensare ad affrontare la partita di Coppa Italia nel migliore dei modi, i punti persi contro il Torino cercheremo di andare a recuperarli nelle prossime sfide».
I giallorossi sono rientrati subito in campo ieri mattina all’Acaya Golf Resort & SPA in vista dell’impegno nei sedicesimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa con il Parma, in programma mercoledì alle ore 18 al Via del Mare. Lavoro di scarico per chi ha preso parte alla gara contro il Torino, allenamento regolare per tutti gli altri. Lavoro personalizzato per Blin, Dermaku e Kaba, quest’ultimo per un fastidio muscolare. Proprio riguardo Kaba, D’Aversa si era espresso in conferenza stampa prima della sfida contro il Torino confermando come il centrocampista francese convivesse con un problema fisico sin dalla partita contro il Sassuolo. Oggi il tecnico D’Aversa ha programmato un allenamento mattutino sempre sul campo dell’Acaya.
cittadinanza onoraria Oggi, intanto, un altro riconoscimento a Pantaleo Corvino. Il consiglio comunale alle 9.30, si riunirà in seduta straordinaria per conferire al dirigente giallorosso la cittadinanza onoraria.