Coppa Italia

Contro il Torino il Lecce prova a fare il colpaccio, Corini: «Noi ci proviamo»

Antonio Calò

Oggi alle 14. «Partita prestigiosa e stimolante». Spazio al giovane Maselli

LECCE - Impegno in Coppa Italia Tim (terzo turno), oggi, alle 14, per il Lecce, sul terreno del Torino. Corini dovrà fare a meno degli infortunati Listkowski e Dermaku (la risonanza magnetica eseguita ieri ha evidenziato una lesione di primo grado al flessore della gamba destra), ma anche di altri tre big del calibro di Tachtsidis, Majer e Falco.

«L’impegno è prestigioso, importante - dice il trainer del complesso salentino -. Affrontare una squadra del calibro del Torino è stimolante e ci siamo preparati con l’intento di fare il massimo e di provare a superare il turno, ma anche con la consapevolezza di dovercela vedere con una compagine di livello. Sceglierò la migliore formazione possibile, ma dovrò necessariamente tenere conto del fatto che abbiamo giocato domenica.

Pertanto, bisognerà valutare il recupero delle energie da parte di chi è andato in campo a Cosenza. A centrocampo, abbiamo qualche defezione di troppo».

Assenti Tachtsidis e Majer, che sino ad oggi sono stati impiegati, a turno, da play, Corini sembrerebbe intenzionato a dare fiducia al 19enne Maselli:

«Ho dimostrato di credere in lui, gettandolo nella mischia, a partita in corso, in coppa, contro la Feralpi, ed in campionato, ad Ascoli. Il ragazzo ha attitudini, deve migliorare. Su di lui intendiamo lavorare. Già a Torino avrà una grande possibilità».

Sulla mancata convocazione di Tachtsidis, Majer e Falco spiega: «I primi due accusano un affaticamento muscolare. Il tarantino sabato era raffreddato e questa cosa ci ha spaventati, con quello che sta accadendo, ma il suo tampone ha dato fortunatamente esito negativo. Abbiamo preferito tenerlo a riposo».

Tra i pali prenderà posto Vigorito, mentre in difesa non potranno rifiatare Adjapong, a destra, Calderoni, a sinistra, e Lucioni, al centro, accanto al quale Rossettini potrebbe rilevare Meccariello. I maggiori dubbi riguardano la mediana, dove potrebbe esordire dal primo minuto Maselli, con accanto Paganini e Bjorkgren, con Henderson confermato trequartista, alle spalle di Pettinari e Stepinski. In una simile ipotesi, Mancosu verrebbe schierato nella ripresa. L’alternativa è quella di fare rifiatare Papagini o Henderson, utilizzando uno dei due da mezzala ed inserendo Mancosu, che deve raggiungere il top della forma, sulla trequarti.
Corini torna sul match pareggiato per 1-1 a Cosenza: «Il grande rammarico è quello di non essere andati almeno sul doppio vantaggio. Su questo aspetto bisogna migliorare e ci stiamo lavorando, come sullo stile di gioco in quanto, se riusciremo a salire con un palleggio più corto, saremo meno lunghi in campo nel caso di perdita del possesso palla. Inoltre, vanno ricondizionati alcuni calciatori che sono in ritardo».

Probabili formazioni:

TORINO (4-3-1-2): Ujkani; Singo, N’Koulou, Bremer, Ansaldi; Meité, Segre, Linetty; Gojak; Verdi, Bonazzoli. Allenatore: Giampaolo.
LECCE (4-3-1-2): Vigorito; Adjapong, Lucioni, Rossettini, Calderoni; Paganini, Maselli, Björkengren; Henderson; Pettinari, Stepinski. Allenatore: Corini.
ARBITRO: Piccinini di Forlì.

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