Il caso
Stefanazzi accusa Piantedosi: «Menefreghista su condizioni disumane del Cpr di Brindisi»
Lo dice il deputato Pd, Claudio Michele Stefanazzi, in replica al ministro Ciriani durante il Question time alla Camera
BARI - «Il ministro Piantedosi deve spiegare il perché esistano persone che vivono in condizioni disumane nei Cpr e perché ci sia una pressione incredibile sulle autorità locali e i gestori dei centri che porta al totale embargo del fornire ogni informazione anche nei confronti di un deputato della Camera. Piantedosi, oggi non presente in Aula a rispondere alla mia interrogazione, ha confermato la posizione politica di questo governo: l’assoluto menefreghismo nei confronti della sorte degli ultimi». Lo dice il deputato Pd, Claudio Michele Stefanazzi, in replica al ministro Ciriani durante il Question time alla Camera.
«La Presidente Meloni - continua l’esponente dem - ha appena dichiarato al Senato che per lei è urgente di ricordare il curriculum delle persone nei Cpr: persone macchiate da reati gravi tra cui furti e rapine. Abel Okubur è un uomo di 37 anni, che per 12 anni ha fatto il bracciante in Italia e non aveva alcun precedente penale. È morto un giorno fa in un Cpr dove si trovava perché gli era scaduto il permesso di soggiorno per un cavillo burocratico sulla ripresentazione di nuova istanza di rinnovo. Abel viveva nel Cpr come tutti gli altri 'ospitì imbottito di psicofarmaci, vivendo nel terrore di essere sorteggiato per un trasferimento in Albania senza comunicazioni e assistenza legale. Della vita e della morte di Abel, poco importa a questo governo. Preferisce abbandonarlo nei Cpr», conclude.