La notizia
Francavilla Fontana, anche su fogli di carta orari e informazioni per gli utenti dei bus
Resta anche obsoleto lo schema dei percorsi del servizio di trasporto pubblico cittadino: i bus percorrono i tragitti urbani secondo iil vecchio schema delle circumvallazioni viarie interne all’abitato, non solcano i vari quartieri
FRANCAVILLA FONTANA - Fermate dei bus urbani così per caso. Chissà quali appunti di viaggio potrebbero narrare o quali informazioni potrebbero dare le malandate paline o le trasandate fermate degli autobus disseminate un po’ distrattamente nel centro abitato ai quei pochi cittadini che utilizzano i mezzi pubblici. Non sono bastate le iniziative del trasporto pubblico “a chiamata” tramite l’app “Call Bus Stp”, partito da pochi mesi e l’acquisto di due nuovi mezzi che «garantiscono l’opportunità del trasporto pubblico a chi non ha l’auto o preferisce usarla il meno possibile» per dare nuova immagine e nuova visibilità al servizio di trasporto pubblico urbano in una città che da decenni non riesce a farlo decollare.
Le fermate degli autobus urbani sono obsolete e forse questo scoraggia ancora di più l’utilizzo del mezzo pubblico tra i cittadini: paline disomogenee installate sul territorio, arrugginite, con cartelli informativi per gli orari e le fermate trascritti con caratteri piccoli (occorre una lente d’ingrandimento per prendere visione); o addirittura informazioni utili per gli utenti trascritti su fogli di carta e inseriti in sacchetti di cellophane (in via Filippo D’Angiò e via Regina Elena) inumiditi dalla pioggia e ripiegati come foglie al vento dalle intemperie; stalli sbiaditi dalla pioggia, quasi invisibili. Tutto questo alla vista dei cittadini e dei pochi utenti del trasporto pubblico, ma anche di qualche sparuto visitatore o turista che si aggira per le vie cittadine. Le desolate e isolate fermate per gli autobus urbani oltre a rivolgersi agli utenti con una discutibile e arretrata tecnologia informativa sono tutte prive di pensiline per riparare dalla pioggia, ma anche dal sole nelle giornate estive.
Inoltre sul google maps non sono segnalate tutte le fermate urbane e soprattutto recano la stessa icona sia quelle del trasporto urbano sia quelle delle linee suburbane. Resta anche obsoleto lo schema dei percorsi del servizio di trasporto pubblico cittadino: i bus percorrono i tragitti urbani secondo il vecchio schema delle circumvallazioni viarie interne all’abitato, non solcano i vari quartieri. Sarebbe auspicabile che i bus urbani attraversassero interi quartieri come quello di piazza Verdi (solcando via Umberto Giordano) della Cavallerizza (via Caroli) per rendere più capillare il servizio e scoraggiare l’uso dell’auto privata.