L'evento
Mesagne: mostre, spettacoli e sport per i grandi della Terra
L’esposizione «Da Giotto al futurismo», poi festival, regate e motonautica
Non solo G7 nel giugno e nell’estate del territorio brindisino. A partire dalla mostra «Sette secoli di storia: da Giotto al Futurismo», che si terrà a Mesagne proprio nei giorni in cui i potenti della Terra si riuniranno in Puglia (dal 13 al 15 giugno).
Dopo il successo della mostra su Caravaggio, che ha fatto registrare 30mila presenze in quattro mesi, con prenotazioni già effettuate fino ad aprile, l’imprenditore Pierangelo Argentieri (presidente di Federalberghi) è pronto a una nuova sfida. «Inviteremo i grandi della Terra, in particolare la premier Meloni - afferma Argentieri - a visitare questa mostra. Sarà un’occasione per lavorare sui grandi contenitori: per questo voglio lanciare una sfida alla città di Brindisi, la quale può vantare degli attrattori fantastici che potrebbero accogliere eventi culturali di un certo rilievo».
D’altronde, in passato il progetto Puglia Walking Art di Argentieri ha già previsto la possibilità di coinvolgere contestualmente più città (Mesagne, Ostuni e Martina Franca) nell’organizzazione di eventi culturali importanti. «Il G7 rappresenta un’occasione più unica che rara, perché le immagini del nostro territorio - conclude il presidente di Federalberghi - verranno trasmesse in tutto il mondo, anche in Paesi che di solito non riusciamo a raggiungere. Auspico che quanto prima si possa convocare un tavolo tecnico per coordinare le varie iniziative. Siamo già in ritardo».
Un appello che il sindaco di Brindisi, Pino Marchionna, accoglie ma che ritiene prematuro, dato che «prima occorrerà definire gli aspetti legati alla sicurezza assieme alla Prefettura, alla Questura e a tutti gli organi preposti», così da capire la cornice entro la quale sarà possibile organizzare manifestazioni culturali e spettacoli. Ad ogni modo, per la città di Brindisi il mese di giugno si preannuncia fitto di grandi appuntamenti. Oltre alla ventilata possibilità di ospitare in porto una grande nave da crociera per accogliere le delegazioni al seguito dei leader mondiali, sono in programma la regata Brindisi-Corfù (dal 24 al 29 giugno) e una tappa del mondiale di motonautica di F2 (dal 28 al 30 giugno). Il tutto, senza dimenticare il Cinzella Festival, la Coppa del Mediterraneo di scherma, la possibilità di ospitare un grande concerto di una radio nazionale e la fondata speranza che si possa tornare a organizzare già da quest’anno un grande festival del vino in stile Negroamaro Wine Festival, che fino a qualche anno fa portava a Brindisi oltre 200mila visitatori e più di 150 espositori. «Al momento preferisco non commentare questa notizia», risponde in merito Marchionna, che però esplicita la volontà di lanciarsi e lanciare la città in nuove sfide, soprattutto a partire dal 2025. «Brindisi deve giocare partite come quelle per diventare Capitale italiana della cultura o dell’arte contemporanea, oppure per ritornare Capitale europea dello sport, magari facendo meglio della precedente volta. Ritengo però - conclude il primo cittadino – che, date le difficoltà con le quali è alle prese il Comune e la città, sia eccessivamente pretenzioso pensare di candidarsi prima del 2025-2026».
[an.pez.]