La vicenda
Porto di Brindisi, tenta di introdurre due tartarughe a rischio estinzione: denunciato
Il responsabile, un cittadino albanese ma con residenza in Italia, aveva nascosto i due esemplari in un furgone
BRINDISI - La Guardia di Finanza di Brindisi, insieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, ha individuato un tentativo di introduzione sul territorio nazionale di tartarughe il cui commercio, trattandosi di specie a rischio estinzione, è vietato dalla Convenzione Internazionale di Washington (CITES).
I due esemplari della specie Testudo Hermanni erano nascosti all’interno di un furgone. Il responsabile, cittadino albanese ma con residenza in Italia, è stato denunciato. La coppia di testuggini è stata affidata alle cure degli operatori del WWF Oasi di Torre Guaceto, per essere rapidamente reimmesse nel loro habitat naturale.