migranti
La Geo Barents diretta a Brindisi , a bordo 65% di minori non accompagnati
La nave di soccorso di Medici Senza Frontiere ha assistito 168 persone nella zona Sar libica su due gommoni. Le autorità italiane hanno assegnato il porto di Brindisi per lo sbarco
ROMA - La Geo Barents, la nave di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere (Msf), ha appena condotto due operazioni di salvataggio nella zona Sar libica, assistendo 168 persone che viaggiavano su due gommoni sovraffollati: il 65% dei naufraghi sono minori non accompagnati.
Lo riferisce la stessa ong, annunciando che le autorità italiane hanno assegnato il porto di Brindisi per lo sbarco.