Verso le feste
Barletta, il tradizionale falò dell’Immacolata apre le porte alle festività natalizie
Domani sera l'accensione della «fanova» nel piazzale antistante il porto
Una tradizione che si rinnova, con tante novità. Questa sera alle 21 nel piazzale antistante il porto, sulla litoranea di Ponente, la comunità barlettana si ritroverà per l’accensione del falò dell’Immacolata, comunemente conosciuto come «a fanov».
L’organizzazione dell’evento è affidata all’associazione Barlett e Avest che ha ricevuto un contributo di 5mila euro dall’amministrazione comunale presentando un progetto ritenuto idoneo ai requisiti del bando per gli eventi natalizi. «Si rinnova la tradizione della fanova, una delle più antiche e sentite della città. Come ogni anno - ha spiegato il referente di Barlett e Avest, Raffaele Dipietro - non sono mancati gli ostacoli, ma ce la stiamo mettendo tutta. L’edizione 2025 è dedicata alla professoressa Mariagrazia Vitobello che per noi è sempre stata un punto di riferimento: partiamo da qui, ringraziamo il Comune e tutte le istituzioni che ci hanno sostenuto affinché il falò risultasse regolare, con legna pulita e materiali conformi».
Quest’anno ad accompagnare l’accensione della fanova ci sarà una ricca sagra enogastronomica dedicata ai sapori e alle tradizioni del territorio, oltre a uno spazio riservato ai prodotti artigianali locali. «In questa edizione - ha sottolineato Dipietro - ci siamo allargati: ci sarà una bellissima sagra della frittella e dei prodotti tipici barlettani a chilometro zero. Ci stiamo mettendo anima, cuore e forza, nonostante il meteo non ci stia aiutando. Attendiamo tutta la cittadinanza barlettana e anche le tante persone che arrivano dai paesi vicini».
L’organizzazione della sagra, che aprirà i battenti alle ore 10 in via Mura del Carmine, nasce dalla collaborazione tra Barlett e Avest, Barletta Ricettiva, Asd La Barlettana e Confcommercio. «Siamo orgogliosi - ha affermato il referente di Confcommercio Antonio Quarto - di aver messo su per la prima volta a Barletta una sagra dei prodotti tipici natalizi. La frittella sarà protagonista in quanto piatto tipico dell’Immacolata, ma ci saranno tanti altri gusti da scoprire. Avremo diversi ospiti provenienti da Puglia e Basilicata e insieme a gusti e sapori sarà valorizzato anche il piccolo artigianato locale». Lo svolgimento della fanova impatterà anche sulla viabilità. L’ufficio tecnico del traffico, con propria ordinanza, ha infatti istituito su via Mura del Carmine (tratto da via S.Stefano a Piazza Marina) il divieto di sosta con rimozione dalle 7 alle ore 24 e il divieto di transito solo durante la manifestazione. Fanova e non solo. Questa sera alle 20.30 saranno riaccese le 12 stelle mancanti che incoronavano la statua bronzea dell’Immacolata concezione, collocata sul basamento lapideo nei giardini di piazza Plebiscito.