L'operazione

Bisceglie: armi, droga e contanti, un arresto e tre denunce

In manette un 32enne che aveva in casa una calibro 9 con matricola abrasa e 1175 euro in contanti, probabile provento di attività illecite

Operazione ad ampio raggio dei Carabinieri della Tenenza di Bisceglie che, nei giorni scorsi, con il supporto del Nucleo Cinofili di Modugno, hanno arrestato in flagranza di reato un 32enne biscegliese con l’accusa di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di arma clandestina.

L’intervento è scattato nel corso di un mirato servizio di controllo del territorio. Durante la perquisizione domiciliare, i militari hanno scoperto una pistola calibro 9 corto con matricola abrasa, sei proiettili calibro 9x17, un piccolo quantitativo di marijuana e 1.175 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecita.

Su richiesta della Procura della Repubblica di Trani, il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto e disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere.

L’attività rientra in un più ampio piano di controllo coordinato dalla Procura, che ha portato anche alla denuncia in stato di libertà di altre tre persone. Si tratta di un uomo del 1965 e di una donna del 1964, conviventi, trovati in possesso di 24mila euro in contanti, somma della quale non hanno saputo giustificare la provenienza e che si ritiene legata ad attività illegali, e di un giovane biscegliese del 1994 sorpreso con un machete lungo 50 centimetri. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.

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