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A Barletta un'invivibile via Rossini: tra schiamazzi di moto e mercatali non rispettosi degli orari

Adriano Antonucci

Prosegue la battaglia del comitato delle vie Donizetti e Rossini per una migliore vivibilità del quartiere Barberini

Tanti problemi ancora da risolvere, ma anche uno spiraglio aperto dalla concessione alla Asl Bt del parcheggio pubblico di via Lattanzio nei pressi dell’ospedale Mons. Dimiccoli. Prosegue la battaglia del comitato delle vie Donizetti e Rossini per una migliore vivibilità del quartiere Barberini.

Alla fine di luglio, il comitato aveva inviato al Prefetto, Silvana D’Agostino, una petizione firmata da 128 cittadini residenti nella quale si denunciava lo stato di degrado e invivibilità della zona nelle ore serali e fino all’inizio della notte. Ad oggi, la situazione non è cambiata e i residenti hanno deciso di esprimere, una volta di più, la propria «vibrante protesta contro gli schiamazzi e il disturbo causati sia dallo scorrazzare delle moto di grossa cilindrata, dalle prime ore della sera e sino a notte inoltrata, e sia da parte di alcuni operatori del mercato settimanale alimentare che iniziano ad allestire le bancarelle prima dell’orario previsto dall’ordinanza sindacale».

Entrando nel dettaglio, i referenti del comitato hanno evidenziato «la circolazione indisturbata di moto di grossa cilindrata e roboanti nelle vie Traetta, Ponchielli, Donizetti, Rossini e strade adiacenti. In particolare - hanno rimarcato dal comitato - tali moto sfrecciano ad alta velocità e in maniera rumorosa, creando disagi significativi ai residenti, specie persone anziane e bambini, che vengono distolti dal sonno della notte e si trovano in situazioni di invivibilità».

Altro tema è quello legato ai mercatali. Secondo le indicazioni dell’ordinanza sottoscritta dal sindaco Cosimo Cannito nello scorso mese di aprile, gli operatori commerciali attivi nell’area di via Rossini sono autorizzati al montaggio delle attrezzature a partire dalle ore 6. Secondo quanto denunciato dai residenti, però, spesso questo non avviene.

«È stato riscontrato - hanno affermato i referenti del comitato di quartiere - che le operazioni di allestimento delle bancarelle, iniziano già dalle ore 3,30 circa del mattino, causando un disturbo significativo ai residenti della zona, che si vedono costretti a subire rumori molesti e fastidiosi nel cuore della notte».

Alla luce di quanto sta avvenendo, il comitato delle vie Donizetti e Rossini ha chiesto «seri e concreti interventi sia da parte dell’istituzione locale e sia delle forze dell’ordine». In particolare, i residenti hanno chiesto: «che vengano adottate le misure necessarie per controllare e limitare la circolazione delle moto di grossa cilindrata e roboanti nelle vie del quartiere, specie durante le ore notturne; che vengano aumentati i controlli delle forze dell’ordine nella zona per garantire la sicurezza e la tranquillità dei residenti e che venga garantito il rispetto dell’orario previsto dall’ordinanza sindacale per l’allestimento delle bancarelle del mercato settimanale».

In attesa che ciò possa avvenire c’è, però, una buona notizia. L’ultimo consiglio comunale ha ratificato il passaggio in concessione alla Asl Bt del parcheggio pubblico di via Lattanzio. L’area, adiacente all’ospedale Mons. Dimiccoli, è da anni diventata luogo di bivacco, ma con il passaggio della zona alla Asl, che dovrà utilizzare gli spazi dell’attuale parcheggio del Dimiccoli per la costruzione della nuova piastra oncoematologica, dovrebbe essere garantita maggiore sicurezza.

«Noi - ha dichiarato il sindaco Cannito - abbiamo concesso questo spazio a ridosso dell’ospedale per due motivi: per la costruzione della piastra oncoematologica e dell’ospedale della salute, ma anche perchè ad oggi viene utilizzato in maniera impropria. A breve non sarà più così e verrà ristabilita una situazione più consona».

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