il problema
Barletta, ritardi e mugugni: le spiagge non sono pulite
Il sindaco: «Sulla litoranea di Ponente vanno rispettati i vincoli ambientali»
BARLETTA - La litoranea di Ponente si rifà il look per l’estate. La stagione è cominciata già da qualche settimana ed i mugugni della cittadinanza per la mancata pulizia delle spiagge libere hanno accompagnato i primi giorni di mare.
Ora, però, qualcosa si sta muovendo ed il lungomare intitolato a Pietro Mennea si prepara ad entrare nel vivo dell’estate. A spiegare i motivi dei ritardi è il sindaco Cosimo Cannito. «Il ritardo - ha affermato il primo cittadino - è dovuto al fatto che la nostra partecipata Bar.S.A. ha avuto difficoltà a comprendere le aree sulle quali intervenire con la pulizia meccanizzata». Entrando nel dettaglio, Cannito ha sottolineato che «l’amministrazione è stata attenta alle indicazioni ricevute in consiglio comunale ed ha preservato dalla pulizia meccanizzata la zona della dune, tutelata grazie ad un protocollo d’intesa con Legambiente, e quella della nidificazione del fratino. Ora possiamo procedere con la pulizia meccanizzata senza arrecare danni all’ambiente».
Tra le grandi novità c’è anche l’installazione di due isole salvagente: una in corrispondenza della scala di San Ruggero e l’altra all’altezza del lido Mennea. Anche questa decisione è stata oggetto di polemica, ma il sindaco ha puntualizzato che «chi attraverserà la strada in quei punti potrà farlo in sicurezza. Le isole salvagente sono a norma di codice della strada, le stiamo installando per preservare l’incolumità dei cittadini dall’imprudenza di alcuni automobilisti che circolano ad alta velocità». Altro dato importante è relativo all’illuminazione e alla sorveglianza. «La zona di Ponente - ha rimarcato il primo cittadino - è molto controllata, ci sono le telecamere di videosorveglianza ed abbiamo installato le luci a led».
Restando all’estetica e al decoro, Cannito ha annunciato anche la «sistemazione delle inferriate» in vista dell’appuntamento con le Frecce Tricolori che il 31 agosto sfrecceranno sui cieli di Barletta per inaugurare le celebrazioni per la Disfida. Le ultime novità riguardano la conclusione dei lavori per la condotta premente, con relativa chiusura del cantiere della controstrada (che non subirà più rotture), e quella della consegna del canale H. «Intorno al 15-20 giugno - ha comunicato Cannito - avremo finalmente la gestione del canale H. A tal proposito, colgo l’occasione di sottolineare il mio impegno per l’eliminazione delle immissioni di acqua fognaria nel canale». Il sindaco ha raccontato che, individuando le immissioni nel canale H provenienti dai canali A, B e C, si è riusciti «a rendere l’acqua più pulita e ad eliminare la puzza che caratterizzava quei luoghi». L’attenzione, però, è rivolta anche al lungomare di Levante. «Quella litoranea - ha affermato Cannito - non pone le stesse criticità di Ponente, ma stiamo studiando un progetto globale riguardante la pubblica illuminazione, che oggi è molto fioca, nonché la sistemazione delle alberature che al momento sono sparse, diverse e non danno l’idea del decoro urbano».
Questi interventi sono programmati per il 2026. «Avremmo potuto iniziare anche adesso, ma - ha chiosato il sindaco - non vogliamo condizionare le attività estive con lavori da eseguire».