Fondamentali le intercettazioni
Tenta di estorcere denaro a vicepresidente provincia Bat dopo incendio della sua auto: arrestata una 30enne di Spinazzola
La giovane è indagata insieme al compagno, un pregiudicato di Cerignola, proprio per il rogo dell'auto di Pasquale Di Noia: l'ha così minacciato chiedendogli mille euro per sostenere le spese legali
TRANI - Avrebbe tentato una estorsione nei confronti del vice presidente della Provincia Barletta-Andria-Trani e consigliere comunale di Spinazzola avvocato Pasquale Di Noia: il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani ha adottato, su richiesta della Procura della Repubblica, una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una 30enne originaria di Spinazzola. Il provvedimento è stato eseguito l'altroieri dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale.
Dalle indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo a seguito dell’attentato incendiario del 29 dicembre 2024, a Spinazzola, proprio ai danni dell’avvocato Di Noia sono emersi indizi a carico della giovane donna indagata in concorso con il compagno, un 40enne, pregiudicato di Cerignola (Foggia). Appreso del suo coinvolgimento nella vicenda e nelle indagini, infatti, la donna avrebbe preteso dal professionista la somma di mille euro quale primo ristoro per le spese legali che avrebbe dovuto affrontare per difendersi da tale accusa, accompagnando la richiesta con frasi gravemente minacciose e intimidatorie. Il procuratore della Repubblica ha rimarcato che indispensabili si sono rivelate le intercettazioni telefoniche, segnalando che gli elementi fondamentali per l’accertamento del fatto sono stati acquisiti dopo oltre 45 giorni dalla commissione del reato. La donna arrestata è stata portata nel carcere di Trani.