Ambiente a rischio
A Barletta l'ex mattatoio di via Andria trasformato in discarica abusiva
Abbandono indiscriminato di rifiuti d’ogni genere. Lì dovrebbe sorgere la nuova caserma dei vigili del fuoco
BARLETTA - Una vera e propria discarica a cielo aperto nell’area attigua e intorno alla struttura dell’ex mattatoio comunale su via Andria. Degrado e abbandono indiscriminato di rifiuti sul sito, già luogo - lo scorso 21 agosto - di un grave incendio all’interno della struttura. Quel giorno - lo ricordiamo - furono ridotti in cenere rifiuti e materiali plastici accumulati da tempo nell’indifferenza generale, lasciati in maniera abusiva; ci vollero diverse ore, tra la domenica e il lunedì, per domare le fiamme in quella che - appunto - era l’area del «nuovo» mattatoio comunale, mai aperto e utilizzato per tale attività. Inoltre le fiamme sprigionarono una colonna di fumo che si disperse in zona con conseguenze non certo salubri per la collettività. E i dati raccolti dall’Arpa non sono mai stati resi noti.
Purtroppo a distanza di tre mesi, regna nell’assoluta indifferenza e mancanza di controlli l’inciviltà con l’abbandono di rifiuti, come testimoniano le immagini riportate qui accanto e riprese l’altro giorno.
Ci sono state, in più occasioni, le segnalazioni di alcuni cittadini sul degrado in cui versa l’area, che - peraltro - crea disagi ai residenti nelle zone adiacenti. Ma tutto sembra essere rimasto nel silenzio. Non se ne parla più in città e sui social. Eppure la questione ambientale in città e nel territorio sembra essere uno degli argomenti di maggiore preoccupazione dei cittadini. Che, nel caso di via Andria, non sembra fare presa nelle attenzioni delle istituzioni e degli ambientalisti «all’occorrenza». L’immobile dell’ex mattatoio fu ceduto diversi anni fa dal Comune all’Agenzia del Demanio per la costruzione della nuova caserma dei vigili del fuoco.