Il caso
«Appalti truccati al Comune di Triggiano»: il 17 dicembre udienza preliminare per l'ex sindaco Donatelli
Il pm Claudio Pinto ha chiesto il rinvio a giudizio di Donatelli, arrestato un anno fa nell’inchiesta per voto di scambio che coinvolge il fondatore di «Sud al Centro» Sandrino Cataldo e di altri 16 tra amministratori e funzionari comunali e imprenditori.
Inizierà il 12 dicembre dinanzi alla gup del Tribunale di Bari Flavia Lombardo Pijola l’udienza preliminare nei confronti di 17 persone, tra cui l’ex sindaco di Triggiano Antonio Donatelli, accusate, tra le altre cose, di aver truccato un appalto da un milione e 800mila euro per assicurare all’ex primo cittadino il sostegno finanziario per la campagna elettorale in occasione delle amministrative del 3 e 4 ottobre 2021.
Il pm Claudio Pinto ha chiesto il rinvio a giudizio di Donatelli, arrestato un anno fa nell’inchiesta per voto di scambio che coinvolge il fondatore di «Sud al Centro» Sandrino Cataldo e di altri 16 tra amministratori e funzionari comunali e imprenditori. Le accuse, a vario titolo, sono corruzione, turbativa d’asta, falso aggravato e subappalto non autorizzato. La turbativa d’asta fa riferimento all’appalto da 1,8 milioni di euro per i lavori di realizzazione del Parco Urbano «San Lorenzo». Ne rispondono, oltre Donatelli, l’allora assessore ai Lavori pubblici Francesco Saverio Triggiani, il presidente della commissione di gara, l’ingegnere Carlo Ronzino, e tre imprenditori.
Donatelli, inoltre, in concorso con il geometra del servizio Lavori pubblici Salvatore Fortunato, due dirigenti e un imprenditore, risponde di falso per aver affidato l’incarico di istallare nuovi condizionatori d’aria negli uffici comunali ad una ditta a lui vicina, secondo la Procura, dichiarando (falsamente) che riparare l’impianto esistente sarebbe stato antieconomico. L’accusa di corruzione, invece, coinvolge il geometra Fortunato: avrebbe ricevuto buoni benzina per 250 euro per aver affidato alla «Adriascensori» il servizio di manutenzione degli ascensori negli immobili comunali da 4.300 euro annui. Nell’udienza di dicembre il Comune potrà costituirsi parte civile.