Il caso
Corato, incendiate nella notte due auto di un ispettore di polizia locale. Il sindaco: «Grave intimidazione»
Lo comunica il primo cittadino De Benedittis: i mezzi erano nell'abitazione di campagna di Savino Lamarca
La notte scorsa sconosciuti hanno dato alle fiamme due auto di proprietà di Savino Lamarca, ispettore della polizia locale di Corato (Bari). I mezzi erano parcheggiati all’interno della abitazione di campagna dell’ispettore e chi ha appiccato le fiamme, ha anche distrutto la recinzione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento il rogo. Indagano i carabinieri.
A denunciare quanto accaduto, è il Comune con una nota in cui il sindaco di Corato, Corrado De Benedittis, definisce l'episodio «un gravissimo atto intimidatorio ai danni della polizia locale e delle Istituzioni comunali». «Si è superato il limite», aggiunge chiedendo «una risposta forte e decisa da parte della Prefettura, delle forze dell’ordine e della magistratura». «Scriverò quest’oggi al Prefetto per rappresentare la gravissima situazione determinata», annuncia il primo cittadino che si dice vicino all’ispettore. «Non possiamo consentire che la città cada ostaggio di bande criminali, dedite a spaccio, furti e rapine».