Il caso
Le minacce via social, poi il pestaggio: 14enne picchiato da baby gang a Bitonto. La denuncia del papà
La trappola di un coetaneo: «Vieni in villa o ti farò sentire l’odore del piombo»
Offese, minacce, poi un pugno in pieno viso e ancora calci nello stomaco. Tutto sotto gli occhi compiacenti di altri tre amici del bullo, impegnati a sostenerlo e persino a filmare la scena del pestaggio.
Un’aggressione brutale quella consumatasi qualche giorno fa nei pressi della villa comunale di Bitonto. E che solo grazie all’intervento di alcuni passanti non ha avuto conseguenze gravi: fortunatamente il 14enne, ancora scosso per l’accaduto, non ha riportato lesioni significative. «Solo» perdita di sangue dal naso, curata dai soccorritori del 118, intervenuti insieme ai Carabinieri, su richiesta dei genitori della vittima. «Ormai abbiamo paura di lasciar uscire i nostri figli» commenta papà Francesco, raccontando quanto subito da Giovanni.
Tutto sarebbe iniziato con uno scambio online. Il ragazzino avrebbe ricevuto infatti messaggi su Instagram, in cui il mittente, celandosi dietro un account fake, lo accusava ingiustamente di aver offeso e percosso alcuni suoi parenti baresi, promettendogli di fargliela pagare. «Vieni in villa - l’invito rivolto in chat alla vittima - o ti farò sentire l’odore del piombo»...