«Sesso e droga con una minorenne», ai domiciliari incensurato di Conversano

Droga e sesso con una minorenne. Una storiaccia consumata nei luoghi della movida notturna ha portato nei giorni scorsi all’arresto di un giovane di Conversano.

I fatti, ricostruiti dagli inquirenti a seguito della segnalazione giunta dai genitori della ragazza, si sarebbero verificati a Monopoli, dove la ragazza, originaria di Polignano a Mare, avrebbe intrattenuto una relazione con l’arrestato, un giovane che viene descritto di buona famiglia, incensurato e noto a Conversano per la sua attività professionale.

La frequentazione tra i due, iniziata per caso qualche settimana fa, sarebbe stata subito intensa. Tuttavia, la giovane età della ragazza e il sospetto sul presunto uso di sostanze stupefacenti, hanno portato la vicenda all’attenzione delle forze dell’ordine.

A far scattare l’allarme sono stati i genitori della minorenne, insospettiti dai comportamenti anomali e da un cambiamento evidente nello stile di vita della giovanissima ragazza, spesso apparsa confusa, umorale e irritata e che da qualche settimana aveva cominciato a tirare tardi, anche oltre l’alba. I due hanno così iniziato a indagare i comportamenti e le frequentazioni della ragazza, scoprendo la relazione con questo giovane. Messa sotto pressione dai genitori, la ragazza ha subito ammesso di aver assunto sostanze stupefacenti non acquistate da lei e di aver consumato con lo stesso rapporti sessuali. Non è chiaro se questi rapporti siano stati consumati sotto l’effetto della droga, in una condizione di alterazione psico-fisica.

I genitori della ragazzina hanno riferito tutto alle forze dell’ordine ed il giovane è stato arrestato su ordine del pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo. Si trova attualmente ai domiciliari.

La posizione del ragazzo è molto delicata: da una parte questi sosterrebbe che la ragazza fosse consenziente e consapevole; dall’altra, la minore età della ragazza configura un contesto giuridico in cui il consenso non è sufficiente a escludere la responsabilità dell’adulto.

L’indagine è in corso, con l’autorità giudiziaria impegnata nella raccolta di testimonianze utili (tra amici, parenti, conoscenti, addetti dei locali frequentati a Monopoli ma anche a Conversano e Polignano a Mare) a chiarire una storia sulla quale, le forze dell’ordine mantengono il massimo riserbo. Si indaga anche sulla provenienza della droga.